La Aeroitalia Smi Roma non ripete l’impresa della gara di andata e si arrende nettamente in tre set alla Savino Del Bene Scandicci, ma a una giornata dalla fine della regular season è ancora pienamente in corsa per un posto nei Play Off Scudetto. “Sapevamo che sarebbe stata una partita tostissima – dice Marta Bechis ai microfoni di Stefano Sassi – perché la Savino sta giocando benissimo, è in super forma e sta facendo ottime prestazioni. Ci volevamo credere, ma purtroppo è stato un risultato netto; ce l’abbiamo messa tutta fino a un certo punto, ma devo dire che abbiamo un po’ subito soprattutto in ricezione su Antropova, che dalla linea dei 9 metri mette in difficoltà chiunque“.
La palleggiatrice di Roma è comunque soddisfatta dei risultati ottenuti finora: “Sono molto contenta della squadra in generale, perché fin qui abbiamo fatto un ottimo campionato, inaspettato per molti. Siamo orgogliose di dove siamo e di quanto fatto. Ci sono state tante difficoltà nel nostro percorso, però siamo sempre state unite e compatte e abbiamo messo in chiaro quali erano i nostri obiettivi: volevamo dare un po’ di fastidio a tutte le squadre e l’abbiamo fatto. Chiaramente stasera non possiamo uscire con il sorriso perché dispiace a tutti perdere“.
Sulla stessa linea anche il commento di Giulia Melli: “Sapevamo che Scandicci ha un muro altissimo e abbiamo provato a lavorarci, anche se non è andata benissimo; ogni tanto qualche mani out ci è riuscito, ma spesso la palla è tornata indietro. D’altronde con loro, se non provi a giocare col muro, a difesa schierata è difficilissimo mettere giù la palla“.
La schiacciatrice, romana d’adozione, sa bene che il grande rendimento della squadra è legato anche all’affetto della capitale: “Da noi c’è un’atmosfera indescrivibile. Ho giocato in palazzetti grandi, ma il calore che dà Roma non l’ho mai sentito altrove; tutti ci dicono che giocare da noi è difficile, ed essendo una neopromossa senza grandi nomi in campo è quella la nostra spinta in più. Un grazie immenso ai tifosi che ci hanno seguito in tutte le trasferte“. Un po’ di rammarico, invece, per la cancellazione dei Play Off Challenge: “Avremmo potuto sfruttare questo entusiasmo e giocare ancora davanti al nostro pubblico, posticipare la fine sarebbe stato bello“.
“Fino a metà set e anche oltre – dice Giuseppe Cuccarini, allenatore dell’Aeroitalia Smi – siamo riusciti a rimanere a contatto con Scandicci, poi diverse situazioni le hanno fatte scappare: nel primo set, ad esempio, sono arrivati 5 punti di fila sulla battuta di Antropova. Siamo consapevoli della forza delle due squadre: noi ci proviamo sempre e lo abbiamo fatto anche oggi, però quando l’avversario è superiore non possiamo fare altro che battere le mani“.
“È tutto il campionato che giochiamo bene – rivendica Cuccarini – e questo ci fa piacere: le ragazze si divertono a giocare e anche il pubblico che viene a vederci si diverte. In più abbiamo tanti punti in classifica, molti più di quelli che probabilmente tanti si aspettavano, quindi bene così. Ora speriamo di farne uno per arrivare ai Play Off“.
Per Scandicci è Linda Nwakalor a commentare la vittoria: “Sapevamo che sarebbe stata difficile, perché Roma è una bellissima squadra e lo ha dimostrato durante tutto il campionato. Per noi era importante prenderci tutti e tre i punti per il secondo posto in classifica, e quindi siamo entrate aggressive. Uno dei fondamentali più aggressivi e proprio il muro: siamo entrate in campo per ‘mangiarcele’ e sono contenta che ci siamo riuscite!“.
interviste di Stefano Sassi