Inizia nel migliore dei modi la serie delle semifinali Play Off per l’Itas Trentino, che porta a casa una sfida cominciata in salita contro Monza: “Sapevamo che loro venivano da due partite in più, avevano più ritmo di noi e nel primo set si è visto – commenta Alessandro Michieletto – abbiamo fatto una gran cosa a recuperarlo, se no si sarebbe messa peggio. Poi ci siamo portati dietro la carica di quel set e siamo scesi in campo con un altro piglio, con più attenzione ai dettagli, e siamo riusciti a portarla a casa 3-0. Ma tra neanche tre giorni saremo di nuovo in campo a Monza, sarà una bella serie“.
Il servizio è stato ancora una volta l’arma vincente della squadra trentina: “Sappiamo che hanno un palleggiatore molto forte, che con la palla vicino a rete è tosto e fa girare molto bene gli attaccanti – continua Michieletto – quindi bisogna cercare di staccarlo e l’unica arma che abbiamo per farlo è la battuta. Oggi è entrata molto bene, sappiamo che in casa ci entra, ma dobbiamo fare lo stesso anche a Monza“.
Anche le parole di Jan Kozamernik raccontano una sfida non facile: “Oggi secondo me il risultato non dice la verità. Abbiamo combattuto molto, soprattutto nel primo set, ma siamo stati bravi con la testa e con pazienza a metterli sempre più in difficoltà e impostare il nostro gioco, che è servito per vincere questa partita. Sono molto contento, però dobbiamo fare sempre meno errori e provare a migliorare ancora più il nostro gioco“.
Anche lo sloveno ha spinto molto dai nove metri: “Ho provato a dare sicurezza alla mia squadra col servizio, ma secondo me eravamo tutti molto carichi per staccare Monza da rete con la battuta. È quello che ci serve e oggi l’abbiamo fatto, soprattutto nel secondo e terzo set; in futuro dobbiamo farlo ancora di più“.
“Siamo partiti come speravo non partissimo – dice Fabio Soli – cioè con un po’ di ruggine addosso, un po’ contratti e lenti; abbiamo commesso delle imprecisioni in ricezione e facevamo un po’ fatica a fare cambiopalla. Siamo stati bravi però ad accelerare, complice una Monza che mi aspetto diversa nelle prossime partite. Forse loro erano un po’ stanchi, noi un po’ arrugginiti e non è venuta fuori una bella importante, ma in questi casi quello che è importante e portare a casa il risultato. La serie me la aspetto complicata, perché abbiamo pregressi con loro che lo dimostrano, e quindi dobbiamo restare molto attenti e concentrati contro una squadra che ci darà tanto filo da torcere“.
Anche Daniele Lavia ribadisce concetti simili ai microfoni di RaiSport: “Siamo felici di aver risolto la partita perché abbiamo visto e sappiamo che Monza è difficile da affrontare. Oggi forse l’assenza di Maar ha creato loro un po’ di difficoltà in attacco, però è una serie lunga. Vincere la prima è sempre bello, ma dobbiamo resettare perché già mercoledì c’è la seconda. Magari oggi ci ha aiutato anche un po’ la cattiveria, la volontà di rifarci dalla sconfitta in Coppa Italia. Ovviamente sappiamo che sul servizio in casa siamo un po’ avvantaggiati“.
Lo schiacciatore di Trento parla anche del rendimento di Alessandro Acquarone, che sta sostituendo alla grande l’infortunato Sbertoli: “È una sorpresa, ma non per noi… ovviamente per lui è stato difficile entrare dal nulla nelle partite più importanti, è stato bravo. Noi cerchiamo di dargli una mano più possibile con ricezione e attacco, lui però ci sta mettendo veramente tanto del suo e anche oggi si è visto. Sta giocando una buona pallavolo“.
(fonte: Trentino Volley, Rai Sport)
