Domenica 5 maggio, alla Sports Hall di Antalya (Turchia), la Trentino Itas proverà a tornare sul tutto d’Europa dopo l’ultima Champions vinta nell’ormai lontano 2011. Dall’altra parte della rete ci saranno i polacchi dello Jastrzebski Wegiel. Fischio d’inizio programmato per le ore 16 italiane (le 17 locali); diretta su DAZN. A parlare nel consueto media meeting della vigilia sono stati il coach Fabio Soli e il capitano Marko Podrascanin.
Visti gli infortuni che hanno complicato il finale di stagione in campionato dei Campioni d’Italia uscenti, Soli parte subito rassicurando sulle condizioni soprattutto di Lavia e Sbertoli: “Come stanno? Stanno stanno – risponde sorridendo -. Stanno in un modo positivo, è questo è quello che più ci ha occupato in questo ultimo periodo. Abbiamo anche parlato tanto, oltre che lavorato tanto. Siamo riusciti a mettere insieme qualche buon allenamento nell’ultimo periodo e credo che questo sia quel percorso che serva per arrivare qui pronti e preparati”.
“Come ho detto ai ragazzi – aggiunge Soli – quello che abbiamo abbiamo, quello che importa è fare di tutto affinché quello che abbiamo si esprima in campo. È inutile stare a recriminare sul fatto che potevamo avere quell’1% in più se avessimo fatto chissà che cosa. La cosa importante è constatare quello che abbiamo, che è tanto, e fare tesoro di quello che abbiamo fatto durante l’anno, che è tanto, e metterlo tutto in campo domenica”.
“Qual è l’aspetto che mi lascia più fiducioso in vista della finale? La qualità della squadra, intesa come gruppo, intesa come quello che riusciamo a fare quando ci siamo tutti. Questa squadra quando è riuscita a ritrovarsi tutta insieme, come a inizio stagione dopo che i ragazzi erano ritornati spappolati dalla nazionale, ha dato sempre tutto quello che aveva e io confido che possano fare altrettanto in questa finale di Champions”.
La parola passa poi a Podrascanin: “Non vediamo l’ora di scendere in campo, soprattutto dopo la delusione dei play off che abbiamo fatto. Questa settimana abbiamo fatto cinque allenamenti al completo e la differenza si sente, si sente la grinta dei ragazzi che vogliono chiudere la stagione nel modo migliore”.
Per il capitano quella di Antalya sarà la sua ultima partita con questa maglia: “Sono stati quattro anni bellissimi. Quando sono arrivato avevo promesso la Champions e lo Scudetto. L’anno scorso siamo riusciti a vincere il campionato, adesso è il momento perfetto per mettere la ciliegina sulla torta e vincere la Champions”.
Dal nostro inviato Giuliano Bindoni