foto Tecnoteam Albese/Gianluigi Rossi

La giovanissima Valentina Brandi completa il reparto palleggiatrici della Futura Giovani

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La Futura Volley riempie un’altra casella del roster 2024/25 con l’arrivo di Valentina Brandi! La giovanissima palleggiatrice milanese è il quarto volto nuovo del club della famiglia Forte e va a completare il reparto palleggiatrici nello spot di cambio di Sofia Monza.

Un innesto all’insegna della continuità quanto a linea verde e talento, con l’alzatrice proveniente dalla Tecnoteam Albese che, nonostante i soli vent’anni compiuti da poco, vanta un curriculum di tutto rispetto e un percorso giovanile nei migliori e più blasonati club del panorama nazionale. Volleyrò, Orago e Igor Novara sono infatti le tappe compiute da Valentina, che proprio con la maglia della società romana ha vinto uno scudetto Under 14 nel 2018.

La palleggiatrice classe 2004 che frequenta la facoltà di Comunicazione, Media e Pubblicità allo IULM di Milano, respira aria di sport sin dalla nascita grazie a papà Alberto, noto giornalista e conduttore televisivo, alla mamma Marina ex giocatrice, e alle sorelle maggiori Ludovica e Benedetta, a loro volta pallavoliste. Per Valentina quella con la maglia biancorossa delle Cocche sarà la terza stagione nel campionato di A2 dopo quelle con Messina e Albese; un upgrade importante in un gruppo dove potrà dimostrare tutte le sue qualità e mettersi alla prova in una società che punta alla promozione.

“Tutti mi hanno sempre parlato benissimo della società e dell’ambiente – le parole di Brandi . Anche quando ho giocato contro Futura questa stagione ho percepito un clima caloroso dal punto di vista del tifo; poi sono cresciuta abbastanza vicino a Busto Arsizio e da piccola era una squadra che andavo a vedere al palazzetto. Quando è arrivata la proposta, ho parlato con staff e dirigenza e ho avuto la conferma che questa era la scelta migliore per me”.

Uno sguardo al passato…“Quello di Messina è stato il primo campionato in A2 e così lontano da casa. È stato difficile ma al tempo stesso un’esperienza fondamentale per la mia crescita sia come persona che come atleta. Abbiamo raggiunto una salvezza quasi impensabile e i ricordi sono positivi. Albese ha invece rappresentato la scelta di riavvicinarmi a casa e all’università. Ho trovato una squadra forte che ha fatto forse anche più di quelle che erano le aspettative. Mi è mancato un po’ il campo ma avevo davanti palleggiatrici più esperte di me dalle quali ho imparato molto”.

…e uno al futuro…“Spero di portare un po’ di spensieratezza giovanile; anche nei momenti di difficoltà riuscire a dire quella parola che possa aiutare tutto il gruppo”.

“I miei modelli? La palleggiatrice del passato che ho più ammirato è stata Skorupa mentre tra quelle in attività la più forte è Wolosz. Credo di dover migliorare molto sull’esperienza di gioco, la teoria bene o male l’ho imparata, è il campo che manca. Quello di secondo palleggiatore è un ruolo diverso e particolare: si imparano molte competenze in più anche a livello di gruppo, con una funzione di collante perchè quando entra il secondo alzatore bisogna sempre cercare di dare continuità. E ci vuole allenamento anche per quello. Mi piace tantissimo il fondamentale della battuta e giocare con i centrali. Spero di fare benissimo con la pallavolo, in particolare con la Futura per raggiungere alti obiettivi, e poi con lo studio per laurearmi”.

“Nella stagione appena chiusa la Futura è arrivata a giocarsi tutto. Ripetersi non è facile ma una buona parte della rosa ha già vissuto questa esperienza e ha tratto insegnamenti da mettere in campo la prossima annata. Vedo tante squadre forti che hanno lo stesso obiettivo ma noi speriamo di fare la migliore stagione possibile sia in campionato che in Coppa Italia”.

“Sono cresciuta seguendo le mie sorelle sui campi dove ogni volta trovavo una palla con la quale giocare e il volley è da sempre uno dei primi argomenti che viene fuori a tavola. Tra sorelle non c’è mai stata rivalità: io ho sempre sostenuto loro e loro hanno sostenuto me. Papà è il primo appassionato, lui è il più informato di tutti ed è il nostro primo tifoso oltre ovviamente alla mamma”.

“Anche se può sembrare strano, mi piace molto studiare e informarmi! Ascolto musica dai vinili, ho il mio giradischi a casa. Amo guardare film e andare al cinema con gli amici. Il mio attore preferito è, a mani basse, Cillian Murphy. Prima di arrivare al raduno ho innanzitutto in programma di dare esami e assistere alla laurea magistrale di Ludovica. Poi farò una vacanza con la famiglia ma non sappiamo ancora dove ed infine una settimana in Spagna a Maiorca con la mia migliore amica”.

(fonte: Comunicato stampa)

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