Una bella Italia contro la Cina “ma una bella Italia anche ieri contro il Brasile” – sottolinea Lorenzo Bernardi a fine gara. “Sul 17-14 (del quarto set, ndr) non è venuto tutto così bene come prima ma penso che i segnali erano positivi già dai giorni precedenti. Teniamo presente che è una squadra che si allena assieme da due settimane, o poco più, quindi penso che ci sia un grandissimo potenziale”.
“La squadra sta lavorando molto bene, deve assimilare un po’ di automatismi nuovi, però penso che il progresso si sta già vedendo e penso che potremo migliorare ancora”.
“Le difficoltà ci sono e ci saranno sempre, l’importante è saperle affrontare nel modo giusto e non subirle trovando sempre delle soluzioni. Le difficoltà alle volte sono anche prodotte dalla qualità delle nostre avversarie”.
“È vero, oggi abbiamo guadagnato quasi dieci punti nel Ranking, ma non dobbiamo vivere nell’ossessione di guardare i punti a ogni partita, quanti ne vinci o quanti ne puoi perdere perché penso che questa squadra ha un enorme potenziale. Il lavoro che si sta facendo in palestra e quello che noi sviluppiamo e poi riusciamo a riprodurre in partita penso che ci metta tranquilli per il discorso olimpico”.
Infine il bilancio sulla settimana a Macao: “Penso molto positivo. La sconfitta con il Brasile ci ha lasciato tanto amaro in bocca perché a un certo punto sembrava completamente nelle nostre mani, però non dimentichiamo che il Brasile ha vinto tre Olimpiadi, ha una tradizione molto importante e in questa VNL non ha mai perso. Quindi diciamo un’Italia non nuova per gli elementi ma nuova per quanto riguarda il tempo che si allena assieme. Abbiamo perso solo con Polonia e Brasile e non è un caso che sono le imbattute di questa VNL”.
(fonte: Comunicato stampa)