Terza giornata di campionato e quarta partita in serie A1 per la Numia Vero Volley Milano, considerando l’anticipo della sfida del tredicesimo turno con Chieri andato in scena in settimana. Ospite all’Allianz Cloud è un’altra delle grandi pretendenti a un ruolo da protagonista nel corso della stagione: la Igor Gorgonzola Novara di coach Bernardi. A sorridere, alla fine, è stata proprio la formazione piemontese, che dopo 2 ore e 45 minuti di intensa partita ha chiuso a proprio favore la sfida al quinto set, infliggendo la prima sconfitta alle padrone di casa dopo tre successi consecutivi.
Nel primo parziale le ospiti trovano in fretta un break “importante”, 5-10, e riescono a portarlo avanti fino a quota 20 (10-16, 15-20). La reazione di Milano cuce in parte il “gap” fino a -3 (19-22), ma non basta: al secondo set point, Novara chiude la frazione (21-25). La Numia rimette tutto in discussione con il 32-30 del secondo set, mettendo a terra con Sylla la quarta palla per chiudere la frazione, degna conclusione di un parziale giocato tutto sul filo dell’equilibrio, in cui Milano ritrova il suo attacco che sale fino al 48% (con il 69% di ricezione positiva). Nella terza frazione sono gli 11 punti individuali di Tolok a trascinare Novara verso il successo, con le ospiti che riescono a rompere l’equilibrio allungando dal 15-15 al 17-21, prima di chiudere 22-25. Anche nel quarto parziale non mancano le emozioni, con la Numia Vero Volley Milano che cerca più volte la fuga (8-6, 15-13, 18-16), per salire fino a 23-19. A un passo dal traguardo la reazione di Novara rimette tutto in discussione, e solo dopo aver annullato quattro match point alle ospiti è Daalderop a esultare e regalare il 31-29 a Milano e il 2-2 nel conto dei set. Nel tie-break regna ancora l’incertezza, fino al 5-5. Al cambio campo si va sul 6-8 ma una “doppietta” di Danesi riporta Milano alla parità, a 10. L’allungo finale, però, è ancora di Novara, che prima ritrova un doppio vantaggio (10-12) e, poi, lo capitalizza nel 12-15 che mette la parola fine alla sfida.
MVP della partita è l’opposto della squadra ospite, Tatiana Tolok, con i suoi 30 punti personali. Per la Numia Vero Volley Milano sono 20 quelli di Danesi, 19 per Sylla, 18 per Daalderop e 11 per Cazaute tra i giocatori che hanno chiuso in doppia cifra.
1° SET – Il punto di apertura è di Alsmeier, per lo 0-1 delle ospiti. Il primo break, Milano lo firma con l’ace di Orro (3-1), ma Novara ricuce subito lo svantaggio e si riporta sopra: 3-4, che diventa 3-6 quando la Numia interrompe il gioco per 30 secondi. L’Igor accelera ancora e va sul +5 (5-10). Un nuovo massimo vantaggio per le ospiti arriva sul 10-16, con Milano che soffre il servizio di Novara. La reazione è in un muro di Daalderop che porta il punteggio sul 12-16 e consiglia a coach Bernardi di chiamare il suo primo time-out. A quota 20 entrano per prime le ragazze in trasferta (15-20), ma le padrone di casa provano ancora ad avvicinarsi per riaprire il finale del set: 19-22. Il primo set point arriva sul 20-24, lo annulla un errore di Tolok da posto 2. Però, al secondo tentativo l’Igor fa 0-1 nel conto set con un contrasto vincente a rete di Bosio. Il parziale si chiude con Milano al 25% in attacco, mentre Novara trova 9 punti di Alsmeier.
2° SET – Secondo parziale, ed è subito un “Monster block” di Sylla: 1-0. Milano prova ad allungare (5-2), ma la sfida si mantiene in equilibrio (8-7). Orro deve momentaneamente lasciare il campo dopo un tentativo di recupero finito contro i led di bordo campo: entra Konstantinidou, e Danesi mette a segno il “block” dell’11-8. Rientra il capitano della Numia, insieme a Kurtagic al centro. Sul 13-13 la gara ritorna in parità e Lavarini ferma il gioco con un time-out. Il punto a punto si interrompe sul 18-20, con un nuovo break delle ospiti. Sul 19-20 rientra Heyrman e Bernardi chiama un time-out, ma una diagonale profonda di Daalderop vale il 20 pari, che poco dopo diventa 22-22. Sul 22-23 la panchina della Vero Volley interrompe il gioco per una seconda volta, sul 23-24 è set-point per Novara: lo annulla Myriam Sylla con un mani-out da posto 4. Il primo set-point per le padrone di casa arriva sul 25-24, preceduto dal secondo time-out di Bernardi. Danesi in primo tempo, ed è 26-25, poi, 26-27, 27-28, 28-29 e 30-29, di nuovo con Danesi, che mette la firma anche sul 31-30. Ed è Sylla a fare esplodere il palazzetto con il punto del 32-30.
3° SET – L’equilibrio nella terza frazione si “spezza” una prima volta sul 9-7, con un break di vantaggio che Milano riesce a tenere fino all’11-11, per diventare, prima, 15-15, poi, 16-18, con la panchina della Numia che chiama il suo primo time-out. Novara prova a fuggire verso la fine del set, 17-20, e a -4 (17-21) è ancora coach Lavarini a interrompere nuovamente il gioco. La Vero Volley ci prova anche con il doppio cambio: dentro Guerra e Konstantinidou. Sul 19-23 anche Bernardi sceglie di fermare la sfida per trenta secondi. Milano risale fino al -2 (21-23), prima che l’Igor possa avere la prima occasione per chiudere il set: 21-24, ed è una parallela chirurgica di Sylla a scrivere il 22-24. Orro rientra al servizio, ma chiude Tolok da 2. A Milano non bastano i 4 punti di Daalderop, con Tolok che ne mette a segno 11 nella frazione per Novara.
4° SET – Il quarto set si apre anche con Marinova, che entra sul 4-6: Milano non ha intenzione di lasciare niente di intentato e rimette la testa avanti, con le difese di Fukudome a tenere “vivo” il pallone (8-6). Sylla “martella” la difesa dell’Igor, ma la Vero Volley non riesce a “strappare” un altro break: 9-10. Si avanza a vantaggi alterni, con grande intensità e gli attacchi protagonisti, fino al 15-13 che induce coach Bernardi a far rifiatare le sue con un time-out. Il boato degli oltre 4600 spettatori dell’Allianz Cloud spinge la Numia, ma la Igor resta sempre attaccata alla sfida: 16-15. Orro si inventa un “numero” ed è 18-16. Il video-check conferma una palla “in” per l’attacco di Monza, 19-16, e il muro di Danesi porta le padrone di casa al +4 (20-16), che diventa +5 sul 21-16. Poi, 22-17 e 22-19, con il time-out di Lavarini a fermare il tentativo di reazione di Novara. Danesi mette a segno la “uno” e va a servire sul 23-19. Si arriva a 23-23, con Mazzaro a muro e Alsmeier al servizio, mentre è Ishikawa a portare il punteggio sul 23-24 e Novara al primo match point, annullato da Milano. Daalderop cancella il secondo pallone per la vittoria delle ospiti (25-25), e Orro il terzo (26-26) e il quarto (27-27). Danesi ci mette il muro per il 28 pari, Daalderop il mani-out da posto 2 per il 29-28. Poi, è 29-29, 30-29 (Danesi) e 31-29 (il parziale lo chiude Daalderop a muro).
5° SET – Il livello del gioco e l’intensità salgono ancora nel quinto, e decisivo set. Dopo dieci palloni le squadre sono ancora appaiate (5-5). Il primo break arriva sul 5-7 a favore delle ospiti, con la panchina di Milano che preferisce interrompere subito il gioco per invertire l’inerzia della partita. Al cambio di campo si arriva con Novara in vantaggio di due punti (6-8), che diventa -1 per la Numia al termine di uno scambio lungo e incerto: 7-8. L’Igor entra per prima a quota 10 (8-10), ma Danesi continua a imperversare dal centro (attacco per il 9-10 e muro per il 10-10). Arriva un nuovo break per le ospiti (10-12), ma Cazaute accorcia (11-12). Il secondo time-out per la panchina di Milano è sul 11-13. Il video-check decide il pallone del 12-13 con un “out” per Novara, che trova il tocco del muro, invece, per il 12-14. E’ di nuovo match point per le ospiti, che chiudono con un “block” per il 12-15 finale.
Numia Vero Volley Milano 2
Igor Gorgonzola Novara 3
(21-25, 32-30, 22-25, 31-29, 12-15)
Numia Vero Volley Milano: Heyrman 6, Orro 7, Sylla 19, Danesi 20, Cazaute 11, Daalderop 18, Fukudome (L), Guerra 1, Konstantinidou, Gelin, Kurtagic, Marinova. Non entrate: Brambilla (L), Guidi. All. Lavarini.
Igor Gorgonzola Novara: Ishikawa 10, Squarcini 16, Bosio 3, Alsmeier 18, Aleksic 6, Tolok 30, De Nardi (L), Villani 3, Mazzaro 3, Mims, Bartolucci. Non entrate: Bonifacio, Orthmann, Mazej (L). All. Bernardi.
Arbitri: Brunelli, Luciani.
Note – Spettatori: 4649, Durata set: 27′, 38′, 28′, 36′, 20′; Tot: 149′.
MVP: Tolok.
(fonte: Comunicato stampa)