Il campo con la maglia giallonera l’aveva già “assaggiato” nell’esordio stagionale di squadra contro Modena, mentre sabato scorso è stato schierato titolare per la prima volta. Un debutto nel 6+1 decisamente last minute, con l’infortunio nel riscaldamento accorso al capitano Beppe De Biasi che ha scombussolato i piani tattici ed emotivi.
Nell’amaro sabato a Monticelli della Canottieri Ongina (netto 0-3 in serie B maschile contro Mirandola) c’è la nota lieta della “prima” (condita da 2 attacchi vincenti) nel sestetto di Edoardo Nasi, centrale cremonese classe 2006 al suo primo anno nel sodalizio dopo esser maturato nel settore giovanile della Gas Sales Piacenza.
“Di sicuro – le sue parole – contro Mirandola non è stata una partita facile. Nonostante la nostra squadra stia ancora crescendo e migliorando, l’infortunio improvviso del nostro capitano ha influito molto sul risultato finale della partita. Anche per me non è stato facile giocare contro una delle “big” del campionato, avvertivo agitazione e pressione, ma dopo un po’ mi sono sciolto e ho fatto del mio meglio per permettere alla squadra di provare a giocare al massimo. Purtroppo non siamo riusciti a duellare in partita contro una squadra forte come la Stadium, fatta eccezione per una parte del secondo set”.
Quindi aggiunge. “Quello che sono riuscito a fare è frutto del periodo di crescita iniziato da poco alla Canottieri Ongina. Continuerò a impegnarmi per migliorare sempre più sperando di ottenere in futuro un giorno un ruolo centrale nella rosa”.
Sabato alle 21 a San Lazzaro di Savena la Canottieri Ongina sfiderà l’Hokkaido Bologna, terza forza del campionato con 18 punti a -1 dalla coppia di testa Mirandola-Ferramenta Astori, mentre i gialloneri sono settimi in solitaria a quota 12. “Non sarà – conclude Nasi – un match meno impegnativo di quello di sabato scorso contro Mirandola. Come tutti i miei compagni, cercherò di dare il massimo in attesa del rientro del nostro capitano”.
(fonte: Comunicato stampa)