La penultima giornata del girone di andata mette sulla strada della Eurotek UYBA Busto Arsizio la Smi Roma Volley, attualmente ultima in classifica con 4 punti. Lualdi e compagne salgono sul bus sabato alla volta della Capitale, ma durante il tragitto faranno tappa a Modena dove svolgeranno uno speciale allenamento al Pala Anderlini dalle 11 alle 12.30.
Il match contro le giallorosse, così come quello di settimana prossima a Talmassons, diventa cruciale per le farfalle in ottica qualificazione alla Coppa Italia: in base ai risultati di questi due ultimi turni del girone di andata verrà infatti stilata la lista delle prime otto della classe che giocheranno il turno di quarto di finale il 28 e 29 dicembre.
Le farfalle ci credono e cercano la migliore posizione possibile, ma la gara contro la squadra dell’ex Giorgia Zannoni è tutt’altro che scontata. Roma, che mercoledì ha perso per 3-1 sul campo di Chieri, deve necessariamente trovare punti per dare ossigeno alla propria classifica, per togliersi dall’ultimo posto e ripartire.
Cuccarini dovrebbe puntare su Mirkovic – Orvosova (opposto in grado di realizzare già 206 punti nelle prime 11 giornate), Shoelzel e Ciarrocchi al centro, Salas e Melli in banda, Zannoni libero.
La UYBA, che dovrebbe affidarsi ancora al consolidato 6+1 con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero, sarà seguita anche a Roma dai suoi tifosi: nonostante la lontana trasferta gli Amici delle Farfalle saranno presenti sugli spalti del PalaTiziano a sostenere le proprie beniamine.
Enrico Barbolini (coach Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Se dovessimo basarci sul filotto di risultati ottenuti potremmo pensarci quasi invincibili, ma noi di dare qualcosa per scontato non abbiamo voglia. Roma, e anche Talmassons, saranno due trasferte impegnative. Sicuramente sappiamo anche che metà campionato è uno spartiacque per la Coppa Italia e questo è il traguardo più vicino. Poi si vedrà. L’unico problema ora è gestire l’aspetto tecnico fisico e mentale, perchè quando giochi a certi livelli per tanto tempo, non essendo dei robot, diventa importante anche ricaricare le pile”.
(fonte: Comunicato stampa)