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Missione compiuta per Conegliano, vittoria per 3-0 sul Mladost e qualificazione ai quarti blindata

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A Zagabria le Pantere di Conegliano con i colori di A.Carraro colgono la quinta vittoria su cinque partite del girone di Champions League, mantenendo l’imbattibilità anche in campo europeo dopo aver battuto le campionesse di Croazia del Mladost, bissando il successo ottenuto nell’andata al Palaverde e mettendo l’ipoteca sui quarti di finale.

Le super Pantere escono tra gli applausi del pubblico di Zagabria dopo un altro netto 3-0 (16-25, 16-25, 23-25) che permette all’A.Carraro Imoco di continuare la striscia vincente. A una giornata dal termine del girone A le Pantere dell’A.Carraro Imoco Volley dopo il quinto successo in cinque gare nel girone hanno blindato la conseguente qualificazione ai quarti di finale, per il primo posto nella Pool sarà decisivo l’ultimo incontro con le polacche del Resovia il 22 gennaio al Palaverde.

Coach Santarelli continua il sui turnover spinto gettando nella mischia dall’inizio un team giovane e frizzante Seki al palleggio, opposta Adiwge, al centro Lubian ed Eckl, in banda Zhu in versione “chioccia” insieme a Lukasik, libero Bardaro. 

1° set – Nel primo set il break è servito dalle sapienti diagonali Zhu e da Katja Eckl che piazza l’ace, poi Adiwige, molto coinvolta in attacco, va bene anche a muro e si apre l’argine: 8-12. Le giovanissime croate del Mladost sono frastornate dall’ondata delle Pantere, nonostante i time out continuano a subire: altro ace di una pimpante Eckl, poi una serie di difese e una distribuzione “ecumenica” di Nanami Seki propizia i punti gialloblù, poi Zhu chiude per l’8-16 che dà già una chiara impronta al primo parziale.

La pressione dell’A.Carraro Imoco è insostenibile per le padrone di casa, che cadono sotto i colpi potenti di Marina Lubian (100% nel set) e di Merit Adiwge fino al netto 15-25 che consegna il primo set alle campionesse d’Europa in carica.

2° set – Nel secondo parziale il primo break arriva da due belle “pipe”, la prima di Lukasik e a seguire quella di Zhu per il +3 (3-6). Preso il vantaggio la squadra veneta invece di insistere si adagia un po’ e con tre errori consecutivi dell’A.Carraro Imoco. Le Pantere rimediano con il muro di un’attenta Lubian (10-12), ma la squadra di coach Santarelli va a strappi e si resta in equilibrio fino a che Zhu Ting (4 punti nel set) decide di accelerare con i suoi attacchi, e con lei continua a passare anche Lubian a suon di fast.

Va a segno anche Eckl, ma è Marina Lubian (5 punti nel set con percentuali da favola) ora con il servizio la protagonista del break delle Pantere, oggi in tenuta rossa A.Carraro: 14-19. E’ il parzialone che toglie le castagne dal fuoco perchè da lì Bardaro e compagne marciano spedite verso il 2-0. I punti della staffa li mettono Seki (ace), Adiwge e Lukasik fino al 16-25 che chiude il parziale.

3° set – Terzo set e inizio in equilibrio, con Conegliano che si affida molto a una Lubian debordante, ma la squadra di Zagabria con entusiasmo ribatte colpo su colpo. Anche Martyna Lukasik si fa sentire in attacco, ma la nuova entrata Bogati risponde bene dal centro (7-7). Zhu con i suoi colpi “felpati” fa vedere la sua classe al pubblico croato, poi Adiwge (11 punti e 2 muri alla fine) colpisce bene per il primo minibreak (7-9) delle venete.

La giovane A. Carraro Imoco stasera, con in campo tre ragazze provenienti dal settore giovanile, vuole chiuderla in fretta, Adiwge batte forte, Lubian (5 punti nel set, 13 in totale con il 75% in attacco e 3 murisarà meritata MVP del match) continua a martellare sotto rete con attacchi e muri e Conegliano scappa ancora via decisa: 7-13. Quando meno te l’aspetti un improvviso blackout gialloblù riporta il Mladost a pareggiare dopo un break di 6-1 (14-14). La ricezione traballa, Petranovic firma il sorpasso (15-14). Ci pensa Lukasik con una doppietta a riportare avanti l’A.Carraro Imoco.

Si lotta punto a punto, Eckl pareggia a quota 17, ma ancora errori in serie minano la strada delle Pantere (19-17). Sul -3 bisogna rimboccarsi le maniche (20-17), dopo il time out di coach Santarelli c’è la provvidenziale Zhu (6 punti nel set, top scorer con 14) a ridurre il gap (20-19), poi Seki fa miracoli per lanciare Lubian al pareggio: 21-21. Sul 22 pari entrano Haak e Wolosz, poi anche Gabi per chiudere il set con il muro del 23-25 che termina il match dopo un terzo set combattutissimo.

Mladost ZAGREB 0
A. Carraro Imoco CONEGLIANO 3

(16-25, 16-25, 23-25)

Mladost ZAGREB: Petranovic 7, Papac 2, Prkacin 1, Freund 9, Bosnjak 6, Grabic 11, Smoljan (L), Golemac (L), Drobac, Istuk, Bogati Pantelic 1. Non entrate: Vrban, Koraca, Ivkovic. All. Nojic.
A. Carraro Imoco CONEGLIANO: Zhu 14, Seki 1, Eckl 5, Lubian 14, Adigwe 11, Lukasik 8, Bardaro (L), Braga Guimaraes 1, Haak, Wolosz. Non entrate: De Gennaro (L), Lanier, Chirichella, Fahr. All. Santarelli.

ARBITRI: Szabo, Markelj.
NOTE – Durata set: 20′, 22′, 29′; Tot: 71′.

(fonte: Comunicato stampa)

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