Di Redazione
2 aprile 2018: il Barricalla CUS Collegno batte per 3-2 la Fenera Chieri nella sedicesima giornata di ritorno di Serie A2 femminile, la penultima di regular season. Non sembra, in apparenza, una data da scrivere nella storia. Ma il destino ci mette lo zampino: quella sera, per il derby torinese al PalaRuffini, in tribuna ci sono nientemeno che l’ex e l’attuale CT della nazionale maschile, Mauro Berruto e Gianlorenzo Blengini, entrambi cresciuti nelle file del CUS. E allora le divinità del volley scelgono di mettere in scena uno spettacolo d’eccezione per gli ospiti.
Che sia una partita fuori dall’ordinario lo si intuisce anche dal fatto che si gioca alle 20.30 di lunedì: il lunedì di Pasquetta, per l’esattezza. Ma la vera sorpresa deve ancora uscire dall’uovo: è il record assoluto di muri in una partita di Serie A, e non solo per le donne, ma in assoluto. Collegno e Chieri mettono a segno ben 41 block vincenti, battendo lo storico primato di 40 stabilito nel 2001-2002 da Ravenna e Vicenza in A1. Gli uomini, al massimo, sono arrivati a 39. Per l’esattezza, 22 sono i muri della squadra di casa e 19 quelli siglati dalle ospiti; e in una partita così equilibrata, si può dire che sia proprio questo il fattore che fa la differenza.
Collegno, infatti, si impone nei primi due set, ma Chieri rimonta nel terzo e si aggiudica anche il quarto ai vantaggi. Il tie break si sblocca sul 10-7 e da lì le padrone di casa non si fanno più raggiungere: decide Cristina Fiorio con un diagonale vincente (15-10). L’eroina della serata è però il capitano Daniela Gobbo, che chiude con 13 muri a tabellino: anche lei eguaglia un record, stabilito da Sarah Fahr nella stessa stagione (anche se in soli quattro set). Entrambe verranno raggiunte due anni dopo da Cristina Chirichella, che ha centrato lo stesso risultato in A1 nella stagione in corso.
Alla festa, comunque, partecipano un po’ tutte: dalla parte di Chieri troviamo Yasmina Akrari a quota 7 muri, Costanza Manfredini a 5 e l’americana Samantha Middleborn a 4. Per il Barricalla, oltre a Gobbo, spicca Valentina Pastorello con 3 block vincenti. Vista da un’altra prospettiva, è anche una serata da incubo per le attaccanti: le percentuali di squadra, infatti, sono terribili (29% contro 28%) e a farne le spese sono soprattutto la stessa Manfredini e Anna Mezzi, che di “stampate” se ne prendono ben 5 a testa.
Almeno sul momento, in realtà, del record non si accorge proprio nessuno, perché il risultato ha risvolti ben più importanti per entrambe le squadre. Collegno, proprio grazie a quella vittoria (e al ritiro del Club Italia), aggancia il nono posto in classifica e un’insperata qualificazione ai play off promozione; Chieri, invece, scivola al quinto e sarà costretta ad affrontare nei quarti la temibile Delta Informatica Trentino. Ma proprio da lì partirà la splendida cavalcata della squadra di Luca Secchi verso il ritorno in Serie A1.
Chissà se almeno Berruto e Blengini, premiati a inizio partita per la militanza nello storico club torinese, si saranno resi conto di aver vissuto un (altro) piccolo capitolo di storia della pallavolo…