Di Redazione
La Fipav ha anticipato i tempi, approvando già mercoledì sera una riforma (parziale) del settore giovanile per far fronte all’emergenza coronavirus. Ma il progetto lanciato dal Vero Volley Network per una riorganizzazione dei campionati Under va comunque avanti: la proposta, approvata da oltre 120 società appartenenti alla rete della società monzese ma anche del network Anderlini e del progetto VolleyLab, è stata presentata ufficialmente alla Federazione.
Nel pomeriggio dell’8 aprile si era svolta la seconda conference call sul tema “Pari e Dispari, modifica dei campionati giovanili: opportunità e criticità”. La riunione, organizzata dal responsabile del Vero Volley Network, Claudio Bianchi, insieme alle direzioni Sportiva e Tecnica del Consorzio Vero Volley rappresentate da Valentina Centenero, Mauro Rech e Francesco Cattaneo, aveva visto nuovamente la partecipazione dei rappresentanti del settore giovanile Vero Volley e delle società del Vero Volley Network.
Rispetto alle novità introdotte dalla Fipav, la proposta del network prevede alcune significative differenze: innanzitutto una categoria in più (con il mantenimento dell’Under 14 accanto a Under 13, 15, 17 e 19) e l’estensione ad almeno un quadriennio della durata della riforma. Nella nostra intervista a Manù Benelli un punto di vista autorevole sulle ragioni della riforma.
