La Sir Safety inciampa per un set, ma chiude la pratica Kioene Padova 3-1

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Di Redazione

Torna a casa a mani vuote la Kioene Padova, che in quasi due ore di gara ha dato battaglia al PalaBarton. 3-1 il punteggio finale per i padroni di casa, con una Kioene però sempre in partita e capace d’impensierire la Sir che ha trovato Podrascanin in serata di grazia (15 punti e 100% in attacco con titolo di MVP del match). Nonostante un ottimo Polo (10 punti e 73% in attacco) e l’ottimo apporto in attacco delle bande e del proprio opposto, la Sir è riuscita a fare la differenza al servizio, sfruttando qualche imprecisione dai 9 metri dei veneti. Padova però esce dal campo a testa alta: una prestazione incoraggiante in vista dei prossimi impegni con Verona e Trento.

LA CRONACA. Avvio attento per la Kioene Padova, che parte forte con Ishikawa ad ottenere il mani-out del 3-5. Il sorpasso per i padroni di casa arriva con l’ace di Podrascanin (12-11) ma la Kioene lotta su ogni pallone. Sul 17-16 coach Baldovin chiede il primo time out discrezionale del match ma al rientro in campo Ishikawa e il muro di Volpato su Leon portano la Kioene avanti 19-21. La Sir rientra in campo agguerrita e ribalta la situazione trovando il set ball col man-out di Atanasijevic (24-22). A mettere a terra il punto decisivo è Leon con la diagonale vincente del 25-23.

In avvio di secondo parziale Leon stacca subito al servizio (5-2) ma Padova recupera bene con il muro di Volpato e con Ishikawa (5-5). Polo e Travica murano per il vantaggio del 6-8 con coach Heynen a chiedere pausa. Al rientro in campo Ishikawa costringe nuovamente Perugia a chiedere time out dopo il pallonetto che vale il 7-11. Padova ne approfitta del momento di difficoltà della Sir per portarsi sull’8-15. La Kioene accumula un buon vantaggio ma sul ritorno di Perugia coach Baldovin richiama i suoi in panchina (17-23). Randazzo realizza il punto del 18-24 e Leon stavolta manda il servizio sulla rete (18-25).

Il terzo set vede Perugia avanti grazie ad un ritrovato Lanza (6-3) ma Padova colpisce al servizio con Travica e Ishikawa: a questo si aggiunge il muro di Volpato su Leon per il sorpasso dell’8-9. Leon inizia a picchiare duro al servizio (13-11) e complice qualche imprecisione di troppo in casa patavina, i padroni di casa avanzano 22-18. La Sir chiude 25-20 con il colpo vincente di Lanza.
La Kioene non molla e con Hernandez trova il punto del 7-7. Padova però sbaglia troppo al servizio e Leon prende per mano Perugia (15-10). Perugia difende bene e questo consente di andare sul 22-18 con Leon al turno di battuta. Arriva l’ace del 23-18 e per la Kioene diventa difficile l’impresa. Il punto che chiude il match è il mani-out di Atanasijevic (25-21).

Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): “Abbiamo giocato una buona partita in tutti i fondamentali, anche in ricezione nonostante gli ace realizzati da Perugia. Dispiace per non essere riusciti a battere con la stessa efficienza vista in altre occasioni ma è stata una buona prestazione di squadra. Spero che questo possa consentirci di affrontare le prossime sfide con carica, dato che stiamo ritrovando un ritmo gara sempre maggiore”.
Alberto Polo (Kioene Padova): “E’ stata una gara completamente diversa rispetto a quella di Coppa Italia. Dispiace per qualche errore di troppo al servizio ma si sa che con Perugia non si possono fare regali. Rimane il rammarico per non essere riusciti ad ottenere almeno un punto, ma è stata una prestazione di carattere importante di tutta la squadra”.

(Fonte: comunicato stampa)

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