Di Redazione
Nonostante il campionato abbia osservato un turno di riposo per la disputa delle finali di Coppa Emilia Romagna e Coppa Italia, la Gut Chemical Bellaria di coach Nanni, capolista del proprio raggruppamento, ha continuato ad allenarsi per farsi trovare pronta per la prima giornata del girone di ritorno che la vedrà impegnata sul parquet amico del PalaBim contro le cugine del Riccione.
Proprio partendo dall’analisi del match contro le riccionesi (unica squadra insieme all’ACSI Ravenna che ha battuto le bellariesi) inizia il bilancio di Nanni: “Se ripenso a come abbiamo buttato la gara di andata a Riccione ho ancora gli incubi, farsi rimontare due set e perdere la partita in quel modo… per fortuna il campionato è andato avanti nel migliore dei modi e spero che alla fine della stagione quei punti persi non pesino troppo. Nonostante adesso loro siano in crisi di risultati e con qualche defezione di organico non dobbiamo fare l’errore di sederci sugli allori e dare per scontata la gara: abbiamo già visto con Teodora e Avia che se approcciamo male la gara poi fatichiamo più del dovuto. Adesso, indipendentemente dalla posizione in classifica, tutte le squadre contro di noi saranno doppiamente più agguerrite e scenderanno in campo con il coltello tra i denti. La pausa ci ha permesso di recuperare energie mentali e sistemare qualche acciacco fisico che ci ha condizionato nell’ultimo periodo pur senza mai calare ritmo e qualità degli allenamenti; in palestra stiamo rivedendo anche Tomassucci che sta pian piano sistemando i suoi guai alla caviglia e speriamo che presto possa tornare a dare anche lei il suo contributo”.
Nanni chiude poi con un bilancio sulla prima metà della stagione: “A inizio anno ero certo di avere un gruppo con cui avrei potuto togliermi delle soddisfazioni e fare bene, ma forse non pensavo così bene!! Scherzi a parte, Bellaria l’anno scorso ha raggiunto una salvezza più o meno tranquilla e probabilmente nelle intenzioni della società l’idea era di continuare su questa linea ponendosi come obiettivo anche quello di far crescere le giovani in squadra; perciò in estate è stato fatto poco a livello di mercato, confermando una buona parte di roster e richiamando alla base alcune giovani in prestito ma devo ammettere che nei mesi mi sono reso conto di avere a che fare con un gruppo di talento che si trova meritatamente in alto e nel quale ho la massima fiducia, dalla prima all’ultima ragazza. In palestra si respira un bel clima e tutte sono cresciute nei rispettivi ruoli e, spero, come persone: comunque vada a finire questo è per me il successo più grande. Non vogliamo fermarci ora, ma la strada è lunga e ne siamo consapevoli: continuiamo a restare umili e lavorare sodo.”
Al coach fa eco il team manager Della Chiara: “Sono molto felice del lavoro che Nanni e il suo staff stanno facendo senza sosta da luglio e sono molto felice dei risultati: le ragazze meritano in pieno quanto ottenuto fino ad ora e spero che a fine anno possano ricordare questa stagione come tra le più emozionanti della loro carriera pallavolistica”.
Martedì è stata inoltre un’occasione per svolgere un allenamento congiunto tra serie C e gruppo under 18 di coach Lazzarini, un’iniziativa in cui la società crede molto come spiega Della Chiara: “Ci teniamo molto al fatto che possa esserci questo momento di condivisione tra under 18 e prima squadra, prima squadra a cui è giusto che le ragazze del settore giovanile ambiscano; la presenza di tre allenatori e assistenti così preparati ha permesso di poter lavorare per ruoli, con attenzione particolare a ciascuno. Sicuramente tutti, dalle più giovani alle più esperte, hanno potuto assimilare qualcosa e speriamo di poter riproporre serate simili a cadenza regolare.”