Di Redazione
L’Olimpia archivia anche la pratica Conad in un’ora e venti di partita, senza troppa fatica grazie a una buona prestazione corale, e riuscendo anche in un turnover di giocatori, infatti coach Spanakis ha utilizzato tutte e 4 le bande e i centri a disposizione, con un buono scambio anche tra Fusco e Saturnino.
Una partita per nulla scontata che l ‘Olimpia ha giocato con un buon ritmo senza scadere e provando anche diverse soluzioni da parte del regista Garnica, poi sostituito ne terzo set dal giovane Zonta. Dall’altra parte della rete gli emiliani non riescono mai a imporre il proprio gioco, tenuti in piedi da Zingel e Bellini che però vengono sapientemente murati e letti da un buon Alborghetti questa sera davvero in forma. Mvp del match Wagner con 22 punti.
Olimpia parte con diagonale Garnica-Wagner, al centro Signorelli-Alborghetti, posto 4 Della Lunga-Tiozzo, libero Fusco. Reggio Emilia parte con la diagonale Pinelli-Zingel, al centro Mattei e Miselli, in posto 4 Bellini e Ippolito, libero Morgese.
Nel primo set Olimpia parte sopra 4-1, poi la Conad recupera e si porta a 8-6, poi con Tiozzo si riporta sopra 14-12. Bellini tiene agganciata la Conad 14-13. Wagner trascina 19-15 ottima difesa di Della Lunga permette la finalizzazione di Tiozzo 20-15. Sempre Wagner mette a terra il 22-18. Della Lunga schiaccia out per il 22-21, ma poi si fa perdonare con il 23-21. Wagner mura Bellini, poi Zingel spara out per il 25-21.
Nel secondo parziale è ancora Bergamo che si porta avanti 8-4 poi 15-9, con ottimi Della Lunga e Tiozzo. Preti rileva Della Lunga sull’11-7. Sono molti gli errori nel campo emiliano che permettono ulteriore allungo a 17-13. Wagner mura Bellini per il 22-14. Dall’altra parte della rete Fabi rileva Miselli. Il set si chiude con un doppio muro di Alborghetti 25-15.
Nel terzo parziale Reggio Emilia non riesce a passare e viene spesso murata da un ottimo Wagner che si distingue anche al servizio portandosi subito sul 15-7. Preti non si risparmia e mette a segno il 19-10. La difesa emiliana non regge, cambia anche il palleggio 20-10. Entrano Zonta e Battaglia sul 21-11. Chiude un ace di Zonta 25-15.