Si chiude con un bagno di giovanissimo entusiasmo il Bear Wool Volley 2020

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Di Redazione

Il Bear Wool Volley è terminato ma i complimenti che vengono rivolti agli organizzatori dell’evento non si fermano. Arrivano da ogni dove, di persona, con messaggi telefonici o post su Facebook e altri “social media” e sono tutti univoci e intonati, che siano di atleti, spettatori o autorità.

Uno per tutti, il Sindaco di Biella, Claudio Corradino, sempre presente, con il Vicesindaco e Assessore allo Sport, Giacomo Moscarola, agli appuntamenti pubblici di questa fantastica tre giorni di sport.

Ancora una volta la già splendida organizzazione del Bear Wool Volley si è superata” ha dichiarato ieri pomeriggio davanti al pubblico che assisteva alle finali, al PalaSport di Biella. “Il numero degli atleti e delle squadre è aumentato ancora e se le cose continueranno così, non basteranno più tutte le palestre del Biellese; ma anche questo è un fatto positivo. Grazie al Torneo, infatti, è arrivata qui tanta tanta gente, che ha avuto modo di conoscere le bellezze del nostro Biellese. Il Bear Wool Volley è uno spettacolo meraviglioso, un grande incentivo al rilancio di questa terra che amiamo tanto! Bravi, bravi, bravi … andate, anzi, andiamo avanti così!“.

Dello stesso avviso è anche il Direttore Regionale degli Special Olympics Italia, Carlo Cremonte che, nel fare i complimenti all’organizzazione, ha sottolineato come, con questo Torneo (dove la categoria Special Olympics è presente da anni), “il Biellese ha anticipato i tempi della campagna internazionale “Revolution is Inclusion”, che è stata lanciata in occasione delle ultime Olimpiadi e poi, questa primavera, ai Mondiali di Abu Dabhi, come “sforzo totale per porre fine alla discriminazione nei confronti delle persone con disabilità intellettive”. Un’inclusione a 360° quindi … complimenti ancora agli organizzatori!“.

Ma qual è, a Torneo terminato, il pensiero del Presidente, Ezio Germanetti? “Sono decisamente soddisfatto” commenta; “quest’anno ho visto un Torneo molto più sereno, e tante persone che hanno magari parlato poco ma fatto davvero tanto. Comunque, dal punto di vista organizzativo, voglio dire che in questa sedicesima edizione “grane” non ne abbiamo avute, fin dall’apertura delle iscrizioni. Quest’anno, infatti, al 15 novembre avevamo già chiuso le iscrizioni con le prenotazioni alberghiere che sono “andate via” persino troppo in fretta, in due settimane. Per questo motivo in qualche caso abbiamo dovuto rivolgerci anche al di fuori dei confini del Biellese: perché il Bear Wool Volley, come dico sempre, satura del tutto la ricettività alberghiera del territorio. C’è poi un aspetto che fa ancora più piacere: aprissimo oggi le iscrizioni alla prossima edizione, avremmo già la fila, anche per quanto riguarda le squadre estere. Anzi, c’è chi ci ha già annunciato l’intenzione di venire l’anno prossimo con più squadre rispetto a quelle che ha portato quest’anno. Speriamo di riuscire a farlo e sempre al meglio questo Torneo!

Perché questo accenno “pessimistico”? “Non è pessimismo ma realismo! Perché le variabili sono tante, non ultime quelle economiche. Il Torneo è come un puzzle, con tanti tasselli che devono andare al loro posto. Servono non solo squadre e atleti ma anche palestre, alberghi, ristoratori, le nostre società e i nostri fantastici volontari. Senza dimenticare le autorità, sportive e non, e gli sponsor … senza i quali non so proprio come potremmo fare. Per questo ogniqualvolta ne ho la possibilità cerco di ringraziare tutti, perché questo è un lavoro di gruppo e, per andare avanti, serve l’aiuto di tutti!

Quindi niente “pessimismo”? “No, tant’è che chiudo ringraziando ancora tutti e dando appuntamento al 17° Bear Wool Volley!”.

(Fonte: comunicato stampa)

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