Di Redazione
Dura solo un set la paura di vincere del Tianjing che dopo aver regalato la prima frazione allo Shanghai, al termine di un set condizionato da molti errori e da un leggero infortunio a Zhu Ting, riprende in mano la partita e il campionato. Shanghai battuto in gara #3 della finale scudetto cinese e titolo assicurato: 3-1 (22-25, 25-16,25-14, 25-19).
Forte delle due nette vittorie in tre set delle precedenti partite, il Tianjin schiera la sua formazione tipo ma le cose non vanno secondo le aspettative. Hooker sembra in affanno e dopo l’opaca prestazione in gara #2 non garantisce la solita intensità. Quando la gara è ancora in equilibrio e i due break del Tianjing vengono sempre recuperati, c’è anche un momento di preoccupazione per la stella Zhu Ting che cade male ed è costretta a uscire dal campo per qualche scambio. Lo Shanghai in modo del tutto inatteso conquista il set e si tratta della prima frazione persa dalla squadra porpora in tutti i playoff.
Basta poco al Tianjin per rimettersi in sicurezza: il primo break del secondo set porta quattro punti di vantaggio, il secondo addirittura sette. E da lì in poi la super-favorita non sbaglia più niente. Successo assolutamente meritato non solo per la singola gara e la serie ma per la netta superiortà del Tianjin nel corso della stagione. Miglior realizzatrice Li Yingying con 18 punti e una percentuale straordinaria in attacco, 17 punti per Hooker, decisiva negli ultimi due set, “solo” 15 per Zhu Ting con la percentuale probabilmente più bassa di quest’anno (41%). Importante l’apporto di Lippmann per lo Shanghai con 22 punti complessivi: la tedesca era rientrata in campo dopo l’assenza forzata nelle prime due finali a causa dei suoi impegni con la nazionale.
C’è ora da capire che cosa succederà alle stelle del team: non solo Zhu Ting, ma anche Destinee Hooker e Li Ying Ying che hanno grandi offerte di mercato che il club potrebbe anche decidere di monetizzare con qualche prestito per richiamarle in vista del Mondiale per Club e del prossimo campionato.
(Fonte: SINA)