Di Redazione
Novità importanti sul tema del vincolo sportivo sono emerse dal convegno organizzato lo scorso 18 gennaio a Modena da Gold Sport, una delle principali agenzie sportive internazionali. Il presidente Fipav Bruno Cattaneo, intervenuto all’appuntamento, ha assicurato che la normativa esistente sul tema “merita di essere valutata e presa in esame“, come riporta il resoconto del Resto del Carlino Modena. Il numero uno di via Vitorchiano, in particolare, ha prospettato la possibile riduzione dei limiti massimi di età per il vincolo, che potrebbe passare dagli attuali 24 ai 18 anni (sempre a partire dai 14).
In precedenza erano intervenuti sul tema, da lungo tempo oggetto di dibattito tra Federazione, società, giocatori e famiglie, anche il presidente di Gold Sport Donato Saltini, il responsabile dell’ufficio tesseramento Fipav Luca Eusepi e l’avvocato Raffaello Agea, difensore, tra l’altro, anche del centrale Gabriele Di Martino, protagonista di un celebre “caso” di vincolo proseguito per anni con numerosi strascichi legali. Diversi, ovviamente, i punti di vista sul’argomento: se Eusepi ha sottolineato i “numeri bassissimi” delle richieste di scioglimento per giusta causa e numero di tesserati, l’avvocato Agea ha invece evidenziato come il vincolo sportivo possa violare la normativa vigente e persino i diritti umani degli atleti.