Di Redazione
È in continuo divenire la situazione dei campionati regionali e territoriali di pallavolo in seguito all’emergenza coronavirus. Il decreto varato ieri del Consiglio dei Ministri, valido fino a domenica 8 marzo, consente lo svolgimento di competizioni sportive a porte chiuse nella “zona gialla” (che comprende Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e le province di Savona e Pesaro/Urbino), ma al tempo stesso conferma la chiusura delle palestre e quella delle scuole, creando evidenti problemi per la ripresa dell’attività.
Al momento l’unica regione a prendere una direzione precisa sull’argomento è stata la Lombardia, dove i Comitati Territoriali, d’intesa con quello Regionale, hanno decretato la sospensione di tutte le gare fino all’8 marzo compreso: ogni comitato deciderà autonomamente le modalità della ripresa e, nel settore giovanile, potrà modificare le modalità di svolgimento delle fasi finali dei campionati. Per quanto riguarda i campionati regionali di Serie C e D, invece, si attendono novità in giornata da parte della Fipav nazionale.
I Comitati delle altre due regioni interessate, Veneto ed Emilia Romagna, non hanno al momento emanato nessun provvedimento, ma alcuni Comitati Territoriali hanno dato disposizioni specifiche: ad esempio la Fipav Venezia e quella di Treviso-Belluno hanno decretato la ripresa dei campionati già da oggi a porte chiuse, mentre sul territorio di Padova l’attività ricomincerà solo da giovedì 5 marzo. La Fipav Modena, a sua volta, ha confermato la sospensione totale dell’attività fino a mercoledì 4, riservandosi ulteriori decisioni.
(fonte: Lombardia.federvolley.it)