Di Redazione
Non siamo certamente ai livelli del calcio, ma anche nella pallavolo non manca qualche polemica sul recupero delle gare rinviate a causa dell’emergenza coronavirus. È il caso della Pool Promozione di Serie A2 femminile, in cui non si è trovato ancora l’accordo tra Volley Soverato e Futura Volley Giovani inizialmente prevista per domenica 1° marzo. Tra le tre date proposte dalla Lega Pallavolo Serie A femminile, le lombarde avevano infatti dato disponibilità per il 4 e l’11 marzo, mentre la squadra di casa ha accettato soltanto mercoledì 18.
Oggi il club calabrese è intervenuto nella disputa con una nota ufficiale: “La data del 18 marzo tiene conto di diversi fattori che vanno dalla disponibilità dell’impianto, in quanto è il Volley Soverato la società che gioca in casa, al calendario, che per il Volley Soverato prevede tra l’ultimo turno del girone di andata e l’intero girone di ritorno ben 4 trasferte su 6 partite, con l’aggravante che le medesime non hanno alternanza regolare con le partite casalinghe. Pertanto, avendo accolto con la solita lealtà sportiva quello che il calendario ci ha riservato, tenendo conto della precarietà in cui vive il nostro Paese a causa del noto virus, ci siamo attenuti semplicemente alle indicazioni della Lega, cercando come al solito di programmare al meglio ogni dettaglio, e non per recuperare le nostre atlete infortunate, come citato un po’ riduttivamente nell’articolo comparso sul sito della Lega“.
Il riferimento è a un articolo pubblicato oggi dal quotidiano La Prealpina, secondo il quale Soverato avrebbe scelto la data del 18 marzo per permettere a Vittoria Repice e Silvana Chausheva di recuperare pienamente dai rispettivi infortuni. Spetterà comunque alla Lega prendere d’ufficio la decisione definitiva sul recupero.