Di Redazione
La Igor Novara torna in campo, contro Caserta, dopo l’ultimo match casalingo datato 18 febbraio. Dopo lo stop forzato, il club si trova a dover recuperare due match di campionato in 48 ore con la conferma della gara contro Firenze.
E la Champions? Il dg Enrico Marchioni spiega a La Stampa Novara: «Abbiamo avanzato una proposta alla Cev: quella di giocare mercoledì 11, la sera, al Pala Igor, e poi il ritorno una settimana dopo a Istanbul. Con la garanzia, però, che né noi, né il Fenerbahce venga sottoposto alla quarantena. Il discorso dei voli aerei non è un problema, possiamo appoggiarci a un aeroporto vicino, Zurigo o Francoforte, valuteremo».
Ma la Cev accetterà? «Spero di sì, anche perché è la soluzione più percorribile, e del resto apprendendo che giochiamo a porte aperte in 48 ore due partite, si crea il precedente. Sia la Cev che il Fenerbahce non avrebbero più dubbi o perplessità. Novara al momento non è inserita in una zona rossa. Non ci sono motivi per tenere ferma l’attività agonistica».
Se la Cev dovesse accettare la proposta, Novara perderebbe il vantaggio del fattore campo, dovendo giocare la complicata gara di ritorno sul Bosforo, contrariamente a quanto stabilito in fase di sorteggio. «Sì ma non vedo alternative – replica Marchioni – d’altra parte se il governo ci impone delle restrizioni, non possiamo che adattarci. E a questo punto, pur di proseguire con la stagione siamo disposti anche a fare sacrifici, come il discorso di perdere il vantaggio del fattore campo».
Questa lunga astinenza dal clima agonistico potrebbe aver influito sulla Igor. «Un allenatore come Massimo Barbolini non fa perdere smalto e concentrazione alla squadra», assicura il dg Marchioni.
E sulle voci di mercato del “dopo Brakocevic”, che attribuiscono al club piemontese nomi come Louis Lippmann e la centrale Fahr, il dg Marchioni taglia corto in modo ironico:
«Ci hanno già accostato tantissimi nomi, sembra che le acquistiamo tutte noi, dovremo chiedere alla Federazione di fare due squadre».
(Fonte: La Stampa Novara)