Di Redazione
Le immagini ci colpiscono in modo particolare, nel momento in cui l’attività sportiva in Italia è in ginocchio per l’emergenza coronavirus. Eppure in tutto il resto d’Europa il 29 febbraio è stato un giorno di festa per la pallavolo, sotto la bandiera di #1DayMore4Volleyball, l’evento itinerante organizzato dalla CEV per celebrare il “giorno in più” da dedicare al volley, messo a disposizione dall’anno bisestile.
Per quest’occasione in 51 paesi europei sono state organizzate ben 11.005 partite amichevoli su 2.463 campi: particolarmente atteso l’evento tenutosi alla storica Palmenhaus di Vienna, dove sono scese in campo leggende come Samuele Papi e Julius Brink. Nella Macedonia del Nord il Viola Voley ha organizzato una manifestazione con ragazzi provenienti da altri tre paesi europei (Bulgaria, Grecia e Portogallo), mentre in Albania gli studenti delle scuole superiori hanno partecipato a una maratona di 5 ore di pallavolo.
Anche sui social network l’iniziativa ha avuto ampio riscontro: alla “Volley Skill Challenge“, lanciata per promuovere l’evento, hanno partecipato stelle come Bruno Rezende, Isabelle Haak e Wilfredo Leon, raccogliendo più di 1 milione di visualizzazioni soltanto su Instagram.
(fonte: Cev.eu)
