Di Redazione
La Federazione dell’Estonia ha deciso oggi la sospensione del campionato e di qualsiasi attività pallavolistica fino al 1° aprile a causa dell’emergenza coronavirus. Nel paese baltico si sono registrati ieri 17 nuovi casi di Covid-19: uno di essi è Hannes Sepp, il presidente del Saaremaa VC, squadra che la scorsa settimana ha affrontato l’Allianz Powervolley Milano nella doppia sfida dei quarti di finale di Challenge Cup maschile (entrambe le gare si sono disputate in Estonia).
La ricostruzione della diffusione del contagio è incerta: i media estoni sospettano che il virus sia arrivato proprio dall’Italia con la delegazione di Milano, mentre la società meneghina – i cui tesserati sono in quarantena da ieri – ha dichiarato in un comunicato che i partecipanti alla trasferta “sono venuti a contatto in Estonia con tre persone risultate poi positive al COVID-19“.
“Ho iniziato a sentirmi male lunedì – ha detto Sepp al portale Postimees – e ho avuto la febbre, oggi è arrivato il risultato del test. Contatti con Milano? Non sono stato vicino a loro, ho salutato l’allenatore, ma in seguito mi sono disinfettato le mani. Non so da dove possa venire il virus, non ho incontrato altri stranieri nelle ultime due settimane e non conosco nessuno che provenga da zone a rischio“.
“Prima dell’organizzazione delle due partite – ha sottolineato il presidente del Saaremaa – abbiamo chiesto consiglio al Ministero della Salute, che ha messo nero su bianco che non c’era motivo di annullare l’incontro. Abbiamo fatto del nostro meglio, ma non siamo medici e non possiamo valutare da soli la situazione“. Il capo del dipartimento regionale del Ministero, Kadri Juhkam, ha però ribattuto che spetta agli organizzatori degli eventi confermare lo stato di salute dei partecipanti e garantire la sicurezza.
(fonte: Postimees, Err.ee)
