Di Redazione
Un breve incontro di mezz’ora per definire quello che nei giorni scorsi era già stato deciso: e cioè che se la situazione del coronavirus fosse peggiorata il campionato sarebbe stato sospeso. Una eventualità sulla quale tutti i club già qualificati per la semifinale del titolo maschile e i rappresentanti dei giocatori si sono dichiarati d’accordo.
Sospensione totale dunque delle attività fino al 30 marzo. L’Aclav ha già fissato un incontro per martedì 31 allo scopo di verificare la situazione insieme al dipartimento di sanità pubblica.
“Come Associazione – spiega la Aclav in una nota diramata al termine della riunione – vogliamo proteggere la salute e la sicurezza di giocatori, allenatori, funzionari, funzionari, operatori televisivi, tifosi e chiunque sia direttamente interessato dal normale sviluppo di un evento all’interno degli impianti di gioco. Continueremo a lavorare e monitorare giorno dopo giorno la situazione nel paese in collegamento con i governi provinciali, i ministeri della sanità pubblica e quelli del turismo e dello sport della nazione”.
(Fonte: Aclav)