Di Redazione
C’è anche un aiuto allo sport nel cosiddetto decreto “salva-economia”, emanato oggi dal governo a sostegno delle famiglie colpite dall’emergenza coronavirus. Tra le agevolazioni, infatti, sono previsti anche 600 € una tantum per tutti quei collaboratori sportivi che rischiano di non percepire alcun compenso nel blocco delle attività agonistiche che – purtroppo – sembra essere destinato ad allungarsi.
Il tetto complessivo dell’investimento è cresciuto fino a 50 milioni di euro; il provvedimento riguarderà quasi 100mila operatori del settore, tra cui tutti coloro che percepiscono solo compensi esentasse fino a 10mila euro annui, e che quindi sarebbero rimasti fuori dalle altre misure di sostegno previste dal decreto. Il provvedimento comprende anche la sospensione di tutti i versamenti fiscali, previdenziali e assicurativi fino al 31 maggio e dei canoni d’affitto degli impianti sportivi.
Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora (nella foto) si è complimentato con il mondo dello sport che “ha davvero fatto squadra”. “Entro le prossime due settimane – ha aggiunto il ministro – si terrà una giunta straordinaria del Coni e del Cip, naturalmente in teleconferenza, per iniziare subito a studiare le norme e le azioni da mettere in campo, speriamo al più presto, per rilanciare le attività sportive a tutti i livelli. I prossimi Decreti saranno dedicati al rilancio del Paese e dell’economia”.
(fonte: Gazzetta.it)