Di Redazione
Costretto a casa come la maggior parte degli italiani, Davide Mazzanti ha trovato – insieme alla Fipav – una soluzione per impiegare il tempo nel modo migliore: la rubrica #ConvocatiACasa propone ogni settimana una diretta Facebook in cui il CT della nazionale femminile risponde a domande e curiosità degli appassionati. Un’iniziativa di grande successo, come dice lo stesso Mazzanti in un’intervista a Giulio Masperi pubblicata da Il Cittadino Monza: “La risposta è incredibile. Ci sentiamo più vicini anche nel paradosso della distanza fisica: siamo tutti sulla stessa barca nell’affrontare questa situazione, è un fattore importante“.
Il CT azzurro vede il lato positivo anche nell’isolamento forzato: “Viviamo una situazione molto tosta, fuori dalla nostra abitudine, e molto educativa al contempo. Quando una persona è in condizione di avere poche risorse, come dentro casa, è messa sotto esame nel cercare nuove soluzioni. Capita nello sport: anche quando ti sei preparato al meglio, spesso incontri situazioni sconosciute, e la capacità di adattarti fa la differenza“.
La vita di tutti i giorni vede Mazzanti impegnato con la moglie Serena Ortolani e la piccola Gaia in un ruolo che nella quotidianità spesso non ha tempo di esercitare: “Sto scoprendo cose nuove, stiamo cercando di vivere al meglio la casa. Mi è sempre piaciuto come Roberto Benigni ne ‘La vita è bella’ facesse vivere il momento drammatico al figlio sotto forma di gioco. Con mia figlia cerco di fare lo stesso per sdrammatizzare la situazione“.
E il futuro? Si riusciranno a disputare Olimpiadi e campionati? “Non lo so – risponde Mazzanti – credo che tutto il mondo avrà bisogno di uno stop per uscire da questa situazione. Se tutto il mondo dovrà fermarsi, le attività sportive si dovranno posticipare o rimandare. Quando le cose torneranno alla normalità si ricomincerà a programmare“.