Di Redazione
Una notizia clamorosa arriva dalla Russia, l’unico paese europeo in cui non sono ancora state sospese le competizioni di pallavolo. Earvin Ngapeth, stella dello Zenit Kazan, è ricoverato in un ospedale specializzato in malattie infettive per un sospetto caso di coronavirus. Ad annunciarlo all’agenzia RIA Novosti è stato il direttore generale del club Oleg Bryzgalov.
Ngapeth, ha riferito il dirigente, è rientrato in Russia dopo essere stato a Parigi per incontrare la famiglia, e ai primi sintomi di malessere ha informato direttamente il medico della squadra, che ha attivato la procedura di emergenza. “Il giocatore è attualmente ricoverato a Kazan – ha precisato Bryzgalov – dove è sotto controllo medico. Siamo in costante contatto con lui. Ora è in condizioni soddisfacenti, direi persino buone. Speriamo che in due settimane possa essere dimesso e tornare a disposizione della squadra“.
La probabile diagnosi di Covid-19 non è ancora confermata: “C’è una procedura che i medici stanno completando, solo loro possono dare l’annuncio” ha detto il dirigente dello Zenit. E in una successiva dichiarazione Bryzgalov ha spiegato che: “Earvin non è entrato in contatto con nessuno della squadra, quindi escludiamo la quarantena. Abbiamo fatto tutto come previsto per non mettere in pericolo gli altri giocatori“.
Il campionato russo sta continuando regolarmente, anche se a porte chiuse, e proprio oggi si è disputata la semifinale di andata di CEV Cup tra Lokomotiv Novosibirsk e Zenit San Pietroburgo.
(fonte: Ria Novosti)