Di Redazione
Duro attacco di Pippo Callipo, presidente della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, contro la presidenza della Lega Pallavolo Serie A. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, il numero uno del club calabrese ha criticato pesantemente i toni e i contenuti della lettera pubblicata nei giorni scorsi da Diego Mosna e ha scritto, in una nota diffusa alle altre società: “Propongo di commissariare la Lega Volley e per il futuro mi auguro che il consorzio tuteli tutte le società con pari dignità e valenza“.
Le ragioni della protesta, sostenuta tra gli altri anche da Sora, sono così spiegate da Callipo: “Mai mi è capitato che Confindustria o ANCIT, le mie associazioni di categoria, trasmettessero una comunicazione ai miei dipendenti, operai e impiegati, come invece è stato fatto dal presidente Mosna. I rapporti devono intercorrere tra la Lega Volley e i rappresentanti legali delle società consorziate. Trovo inopportuno che la Lega si rivolga direttamente ad atleti e personale dei club“.
Soprattutto, però, l’attacco verte sulle divisioni interne al movimento riguardo alla chiusura anticipata della stagione: “Non è concepibile che si discuta di certi argomenti e poi sulla stampa venga riportato altro. Nell’ultima Consulta non si è votato perché bisognava solo prendere atto che il precedente Cda aveva deciso di non fermare il campionato, ma solamente di sospenderlo. Contrariamente a quanto riportato, otto società su tredici avrebbero votato per il fermo definitivo. Il presidente Mosna non tutela i diritti degli ‘ultimi’, ma si rivolge loro con disprezzo“.
