Di Redazione
Massima confusione anche in Serie A2 dove alcune società spingono per riprendere gli allenamenti, altre a voler differire, altre ancora che vogliono chiuderla qui.
La Bcc Castellana Grotte ha convocato i propri atleti per mercoledì, mentre la “cugina” Materdomini.it ha mandato i giocatori a casa. La Sieco Service, come la maggior parte del club di A2 e A3 attende le decisioni del Governo attende invece nuove disposizioni dal governo.
Ed è proprio il coach di Ortona, Nunzio Lanci, che oggi è stato intervistato da Il Messaggero Abruzzo.
Il tecnico trascorre un po’ di tempo guardando video di giocatori stranieri, ha non pochi dubbi sulla ripresa dell’attività: «I tempi si sono allungati a dismisura. Per quanto ci riguarda abbiamo fissato la data del 30. ma solo in sala pesi e due per volta per un minimo di allenamento con tutte le precauzioni del caso assistiti soltanto dal preparatore Mariano Costa, ma bisognerà vedere se ci verrà concesso di farlo perchè l’impianto è proprietà del Comune anche se noi l’abbiamo in gestione.
Campionato che riparte a maggio? Ma per società come la nostra che senso avrebbe? Bergamo e Brescia potranno giocare? Sono domande alle quali allo stato attuale nessuno sa dare un risposta. Bisogna pensare alla salute dei ragazzi; il resto viene dopo».
Il problema dei contratti: «E’ evidente che ne se dovrà discutere a livello nazionale, se poi ogni società decide per sé è un altro discorso»