Di Redazione
La Lardini Filottrano che qualche giorno fa ha dato il “rompete le righe” con tutte le giocatrici tornate a casa, torna a parlare, tramite il Presidente Onorario, Morresi, della ripresa del Campionato di A1 Femminile.
“Non so se e come si riprenderà la stagione, ma sarebbe sicuramente un campionato falsato. Tutto un altro torneo” riflette Giovanni Morresi, intervistato da “Il Resto del Carlino Ancona”.
E’ anche per questo che la società rosanero, nella riunione con la Lega tenutasi nel fine settimana, era d’accordo, insieme ad altre dieci società, di chiudere qui la stagione. “Il nostro pensiero è sempre stato quello di concludere così la stagione. Si devono prima ripristinare le condizioni di vita normale. Solo dopo si potrà parlare di sport, un elemento importantissimo, ma che ora passa in secondo piano”.
Non la pensano di chiudere così solo tre società (Conegliano, Monza e Bergamo). Anche il presidente della Lega Mauro Fabris non è d’accordo sulla chiusura anticipata. Ha minacciato di lasciare pure la guida della Lega Volley Femminile. “E’ chiaro che ci sono di mezzo vari interessi. Sportivi ed economici. Prendi Conegliano. Una società che ha investito tantissimo, la squadra più forte. Il presidente Fabris ha solo minacciato le dimissioni. Abbiamo poi ricondotto tutto alla normalità. Non c’è sicuramente sfiducia nei confronti del presidente”.
Si vocifera anche di un rinvio delle Olimpiadi, con la possibilità di poter concludere la stagione con più calma. “Non lo so, non mi rendo conto in questo momento se può essere una cosa fattibile. Siamo legati a certe date, calendari. Dovresti richiamare le atlete per un mese con i problemi logistici che ne deriverebbero. Non è facile. Un bel dubbio”.