Di Redazione
Da parte della società bresciana, i Lupi della Valtrompia, prima di considerare ufficialmente conclusa la stagione, si voleva riuscire a vedersi per un ultimo allenamento, cena, saluto. Se ciò non fosse possibile entro le prossime settimane, ci si organizzerà per una conference call per salutare giocatori, allenatori e staff, per chiudere la stagione e darci appuntamento alla prossima. Nella situazione attuale è veramente difficile fare previsioni sul se come quando si potrà ripartire.
Quello che si può anticipare è che il direttivo del Valtrompia Volley ha espresso una forte volontà di fare il possibile (ed anche l’impossibile) per ripresentare tutte le proprie squadre all’inizio dei prossimi campionati, che vorremmo siano per quanto possibile in continuità con l’attuale stagione.
Ciò vale soprattutto per la prima squadra di serie B, ma anche per la serie D e le squadre giovanili, dove la continuità è garantita dal fatto che cambieranno le categorie di gioco da Under 14/16/18 ad Under 15/17/19, così che le squadre che non hanno potuto terminare questo campionato per colpa del coronavirus, potranno ripresentarsi a settembre con lo stesso gruppo.
Il direttore sportiva Luca Patronaggio sottolinea: “La nostra è una società fatta di persone che per passione portano avanti da anni il Volley Valtrompia, faremo di tutto con la stessa passione per garantire alle giovanili e alla prima squadra un futuro sicuro. Quello che vogliamo assicurare a tutti i nostri giocatori, sia della prima squadra sia i ragazzi delle giovanili ed i loro genitori, è che, compatibilmente con la situazione, dirigenti ed allenatori ci sono sempre, sia ora – seppur a distanza – sia soprattutto non appena ci sarà l’opportunità di fare qualche attività sportiva, saremo immediatamente pronti a organizzare attività nel rispetto delle indicazioni sanitarie ed organizzative”.
Ancor di più in questo momento ci sentiamo #distantimauniti, con una fortissima voglia ed una grande carica pronti a ricominciare. Il direttore generale Bruno Bagnardi segnala il seguente passaggio tratto da una nota dell’Imoco Conegliano che condivide in pieno perché sembra affrontare in modo molto intelligente e propositivo l’attuale difficile situazione: “Siamo di fronte a una situazione drammatica e imprevista che ha colpito pesantemente sia dal punto di vista sanitario che economico tutto il tessuto sociale e siamo consci ovviamente che la priorità assoluta sia la salute della popolazione e il contenimento dell’epidemia verso il quale vanno indirizzati tutti gli sforzi nel presente.
Ma guardando al futuro confidiamo che anche lo sport possa essere considerato, a tutti i livelli, un bene primario per tutti i valori di cui è portatore, quelli sociali, quelli del benessere fisico, quelli dell’intrattenimento e, non da ultimo, quelli dell’indotto economico e dei tanti posti di lavoro di cui è motore.
Confidiamo quindi che le autorità e gli enti preposti considerino, nelle varie fasi della progressiva “ripartenza”, anche la pronta rimessa in moto delle attività sportive al fianco delle attività economiche, ovviamente con tutte le precauzioni e misure possibili, anche per dare un segnale di fiducia ed ottimismo alla popolazione in un futuro che speriamo sia prossimo.
Nel frattempo, la società, lo staff e gli atleti vogliono dedicare un pensiero speciale a chi in questi giorni drammatici sta lavorando in prima linea negli ospedali e sta giocando la partita più difficile ed importante”.
(Fonte: comunicato stampa)