Di Paola Lopez Marchetti
Nel posticipo della nona giornata, l’Allianz Milano ritrova la vittoria imponendosi per 3-1 sulla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: è il successo numero 5 in campionato (il primo alla Allianz Cloud) per i meneghini, che tornano in quinta posizione. Rimonta vincente quella degli uomini di Piazza in un match con tanti giocatori che hanno vestito entrambe le maglie: Izzo (che non è entrato in campo) nel team lombardo, Rizzo e Hirsch dalla parte della Callipo.
Fin dall’inizio la partita si annunciava combattuta: i primi due set, in effetti, hanno mostrato le avvisaglie di un match lottato fino alla fine. Poi , però, il terzo set è stato quasi buttato via dalla Tonno Callipo e da lì tutto è andato meglio per i padroni di casa che con Petric, Clevenot e Abdel-Aziz in ottime condizioni hanno tolto a Vibo le speranze di poter conquistare altri punti. Una grande Milano vince in casa e si prepara per un’altra gara sul campo amico domenica prossima, quando incontrerà la Gas Sales Piacenza.
La cronaca:
I padroni di casa si portano subito in vantaggio (7-2) con un Nimir preciso e Petric micidiale in battuta. Defalco dall’altro lato dal campo cerca di ridurre le distanze, ma i meneghini sono più ordinati. Dal centro arriva un break della squadra di Cichello che mette le cose a posto sul 9-8, ma Milano continua a spingere dalle bande con Clevenot e Abdel-Aziz e si riprende subito (12-10). La difesa meneghina è più costante ed efficace, Vibo però pareggia i conti sul 13-13 con Carle e Defalco. Grazie a un potente Carle in battuta, la Callipo si riprende e sorpassa (15-17). La squadra di casa è fallosa nella fase decisiva e Vibo ne approfitta, con Aboubacar (7) scatenato sia in attacco che con la battuta. Dopo uno scambio infinito, chiude Defalco per il 22-25.
Il secondo parziale parte punto a punto, ma Milano si stacca subito con Nimir inarrestabile e il vantaggio diventa abbondante (6-2). Non contenti, i padroni di casa continuano a spingere dalla battuta, con Petric, e con un muro impenetrabile firmato dalla coppia Clevenot-Kozamernik (10-4). La Callipo è un mare di errori e disattenzioni, per cui mister Cichello fa uso del suo secondo tempo per calmare i suoi ragazzi (12-5). I risultati arrivano, perché Aboubacar e Chinenyeze riducono le distanze per i calabresi e ora è Piazza che chiede tempo (12-9). E’ un gran momento per Vibo che recupera fiducia in se stessa (13-11). Nonostante questo, la squadra di casa resta avanti e si stacca spingendo in battuta con Abdel-Aziz (1 ace). Un Clevenot inarrestabile trascina i suoi verso la volata finale portando a 4 punti il vantaggio (20-16). Il francese e Nimir continuano a picchiare e pareggiano i conti vincendo il set 25-17.
Anche il terzo set parte punto a punto (5-5) con la Callipo che preme al centro e Milano in contrattacco. Vibo riesce a staccarsi ancora una volta con un muro impenetrabile (6-8) e in battuta con Carle. Piazza non ci sta e chiede tempo (7-10). Kozamernik prova a ridurre le distanze (9-11), però i calabresi hanno le idee più chiare. Clevenot si accende e inizia ad andare a segno per i padroni di casa e con lui tutto lo stadio si esalta (13-14). Ora è Cichello che chiama in causa i suoi. Milano pareggia e sorpassa (15-14), ma le redini del gioco continuano a passare di mano. Petric (9) scarica bombe e trascina i suoi verso la fase finale (21-18). Ed è proprio lui con la battuta che si procura il set point: Kozamernik chiude 25-19.
Alcuni problemi in ricezione per la Callipo rendono l’inizio di quarto set più vantaggioso per Milano, che inoltre colpisce con un muro efficace e Nimir in battuta (5-1). Il dominio dei meneghini è assoluto in tutte le aree del campo (8-3). C’è tensione nel campo dei calabresi, che non riescono a concretizzare i punti chiave. Cichello richiama subito i suoi, ma le imperfezioni rimangono, e Milano si fa più forte (14-7). La Callipo si rinnova, entrano Vitelli, Marsili e Hirsch (19-10). I padroni di casa sono ordinati, precisi in attacco ed efficaci in difesa e ricezione. Dall’altra parte alcune buone palle di Aboubacar ma, alla fine, l’opposto sbaglia la battuta e regala il set e il match all’Allianz Milano per 25-18.
“Avevo chiesto alla squadra di non avere il braccino – sono le parole di coach Roberto Piazza a fine gara – e oggi hanno dimostrato di avere carattere. Sono contento per i primi punti all’Allianz Cloud, sono contento perché la squadra ha capito che per vincere bisogna saper soffrire, che tutti sono utili e nessuno è indispensabile, e contento perché tutta la panchina ha dato il suo contributo per la causa della squadra. Credo che oggi abbiamo giocato proprio di squadra e questo fa la mia felicità“.
Allianz Milano-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-18)
Allianz Milano: Nimir 18, Hoffer, Basic, Kozamernik 8, Izzo ne, Sbertoli 3, Petric 20, Gironi 8, Weber ne, Clevenot 11, Pesaresi (L). All. Piazza.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Mengozzi 6, Marsili, Pierotti, Aboubacar 17, Vitelli 1, Ngapeth, Carle 15, Chinenyeze 5, Rizzo (L), Sardanelli (L) ne, Defalco 6, Hirsch, Baranowicz 2. All. Cichello.
Arbitri: Cesare Stefano, Boris Roberto
Note: Spettatori: 1.684. Durata set: 26’, 26’, 25’, 22’. Durata totale: 1h e 39. Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 21, muri 14, attacco 47%, 51% (26% perfette) in ricezione. Vibo Valentia: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 7, attacco 41%, 39% (15% perfette) in ricezione.
MVP: Petric.
CLASSIFICA
Cucine Lube Civitanova* 29, Sir Safety Conad Perugia** 25, Leo Shoes Modena 24, Itas Trentino* 21, Allianz Milano 16, Kioene Padova 14, Calzedonia Verona* 12, Consar Ravenna* 12, Gas Sales Piacenza 9, Vero Volley Monza 9, Top Volley Latina 6, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 5, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora* 4.
*Una partita in più, **Due partite in più