Di Redazione
È stata vincente la prima volta stagionale dei Block Devils in Champions League.Ieri, in un PalaBarton bello effervescente nonostante la giornata lavorativa, la Sir Sicoma Monini Perugia ha conquistato il primo successo europeo dell’anno chiudendo 3-1 il match contro i portoghesi del Benfica Lisbona. Successo, il settimo consecutivo considerando la striscia aperta in campionato, importante in ottica qualificazione con la squadra che torna già oggi a Pian di Massiano per una seduta di lavoro fisico e tecnico per preparare con cura (dovendo osservare un turno di riposo domenica in Superlega) il prossimo match ufficiale che sarà ancora in Champions con l’insidiosa trasferta in terra francese a Tours. Match che potrebbe già valere molto sulla strada verso i quarti di finale.
Perugia si concentra però sul presente e chiude la sfida contro il Benfica con le parole del libero Max Colaci e di capitan De Cecco:
“Quella di ieri era una partita facile solo per chi non conosceva l’avversario – dice Colaci – ma certo non per noi che lo avevamo studiato ed avevamo visto una squadra che gioca bene a pallavolo, che batte molto bene e che ha una ottima fase break soprattutto nella correlazione muro-difesa. E ieri credo che il Benfica abbia dimostrato in pieno il suo valore. È stata una partita difficile e sudata, ma che alla fine abbiamo meritato. Sappiamo che la Champions è una competizione difficile ed era importantissimo partire bene in casa. Sicuramente abbiamo battuto molto bene, soprattutto con Leo e Oleh (Leon e Plotnytskyi, ndr), i servizi ci hanno portato tanti break e va bene così perché sappiamo che battere forte è una delle nostre armi. Adesso abbiamo una settimana piena per caricare in sala pesi e lavorare sul campo, cosa che in questo periodo non abbiamo potuto fare praticamente mai e che a noi serve tanto”.
“Siamo stati bravi contro una squadra esperta, che gioca bene, che vende cara la pelle e che ha in campo dei gioca validi”. È questo il pensiero di De Cecco sul match. Aggiunge il regista argentino. “Abbiamo faticato un po’ a ingranare, poi piano piano ci siamo sciolti ed abbiamo giocato meglio con Leo (Leon, ndr) che ha fatto una bella differenza. Di certo possiamo esprimerci ancora meglio. Ci aspetta un dicembre impegnativo e sarebbe importante e bello finirlo nel migliore dei modi per passare le feste sereni e perché poi dopo si ricomincia con tante gare importanti da giocare nelle quali dovremo soffrire e stringere i denti”.
(Fonte: comunicato stampa)