Ormai è risaputo, al Parini con la Pool Libertas Cantù c’è da metterci il 110% di grinta, carattere e tenuta psicologica: il derby con la formazione canturina si investe sempre di un’importanza particolare per l’Olimpia Bergamo. Alla guida della squadra avversaria domenica alle 18 l’ex coach bergamasco Cominetti, che non molto lontano nel tempo, nella serie di semifinali ad aprile, ha dato parecchio filo da torcere agli oroblù, portandoli a gara 3 con tutte le armi possibili di cui disponeva: giovani atleti caparbi ma anche attaccanti di esperienza (tra cui l’attuale schiacciatore che veste oroblù Alessandro Preti, ex di turno insieme ai più lontani nel tempo Tiozzo e Alborghetti, protagonisti a Cantù nelle precedenti stagioni), su cui ha lavorato tutto l’anno, insieme a tanto, tanto carattere e voglia di strappare all’Olimpia il pass per la finale. Non è riuscito nel suo intento, per cui in questa occasione le scintille e la voglia di rivalsa canturina non mancheranno.
Dall’altra parte della rete stavolta, un gruppo di giovani di provenienza da team di stessa categoria, come è il caso dello schiacciatore Motzo (dal Club Italia) nella scorsa partita contro Lagonegro autore di 27 punti impiegato come opposto, l’opposto Poey di provenienza Videx, reduce da infortunio, e di Roberto Cominetti, lo scorso anno sempre a Cantù, diventato ormai uno schiacciatore di esperienza e versatile, che fece non pochi danni lo scorso campionato. Al centro Monguzzi e Mazza (anche per quest’ultimo buona la prestazione dell’ultimo match), il libero Butti, anch’egli di esperienza in categoria. In banda anche Gasparini e Maiocchi in fase ascendente, si contendono il posto 4 lasciato libero da Motzo, insomma un mix che se finora non ha mai trovato vittorie, si è sempre conteso i match soprattutto casalinghi strappando qualche punto al tie break anche alla capolista Calci.
Le parole di Alessandro Preti, che schiacciava per Cominetti fino ad aprile: “Sarà una partita per me speciale, spero di dare il meglio se verrò utilizzato, il palazzetto lo conosco bene, a livello di difficoltà Cantù è temibile soprattutto in casa, squadra giovane che tende a caricarsi, nel caso parta bene; soprattutto all’inizio dovremo essere bravi a tenerli sotto e far vedere il gap tecnico che c’è e spingere come fatto nelle ultime partite. Siamo in un periodo positivo e l’effetto Parini sarà senz’altro da mettere in conto, il loro pubblico tende a scaldarsi facilmente, ma noi siamo carichi per continuare questa striscia positiva“.
E tante anche le carovane in partenza da Bergamo, con i ragazzi de “La Tribù” che si stanno organizzando per sostenere i ragazzi e farli sentire a casa anche nel temibile Palazzetto Parini.
Si prospetta dunque un match molto combattuto e per nulla scontato, dalle forti motivazioni per entrambe le parti. Cantù è in fase di crescita nonostante i 3 punti e il penultimo posto in classifica e desiderosa di fare lo sgambetto ai bergamaschi, e Olimpia arriva dalla terza vittoria consecutiva dopo un inizio incerto, con tutte le pedine al proprio posto sulla scacchiera e affamata di punti utili a mantenere se non migliorare la posizione di classifica in vista delle qualificazioni di Coppa Italia.
Arbitri dell’incontro saranno Alessandro Rossi e Giorgia Spinnicchia.
(fonte: Comunicato stampa)