Di Redazione
Vittoria di grande sofferenza, nella nona giornata di B1 femminile, per la GTN Volleybas che, contro una Vivigas Arena partita in sordina e cresciuta strada facendo e con alcune atlete in precarie condizioni fisiche, è tornata al successo dopo lo stop di sabato scorso ed è riuscita a mantenere l’imbattibilità interna.
Sul velluto il primo set per le udinesi, in campo con il consueto sestetto nonostante i timori della viglia sulla condizione fisica non ottimale di alcune atlete, in primis della capitana Lombardo. Braida in regia, Floreani opposta, Gogna e Squizzato al centro, Lombardo e Pozzoni in banda e Morra libera il sestetto di inizio match. Dopo i primi scambi all’insegna dell’equilibrio la GTN ha preso il volo con un gioco più ordinato e pulito e con Gogna e Squizzato protagoniste in attacco . Le veronesi hanno subito un black-out a metà parziale con tre attacchi out consecutivi: da lì non c’è stata storia: 10-6, 16-19, 21-11 le tappe del set. In campo anche Nardone per Lombardo e Mandò per Braida con Floreani palleggiatrice. A chiudere il set un errore Vivigas.
Molto combattuta la seconda frazione, che ha visto i due sestetti alternarsi al comando. Le venete hanno preso le misure al servizio infastidendo maggiormente le padrone di casa. Il massimo vantaggio Vivigas è arrivato sull’11-15 e sul 14-18. E’ stata poi la GTN a schiacciare il piede sull’acceleratore, sfruttando l’ottimo turno al servizio di Pozzoni e alcuni errori della Vivigas. Raggiunto il pareggio a quota 22 i due sestetti hanno dato vita a un’avvincente testa a testa chiuso da un paio di attacchi al fulmicotone di Lombardo e da un muro di Gogna.
Sulla stessa scia del secondo anche il terzo set, questa volta con la GTN più frizzante e avanti 12-16. Coach Fumagalli ha quindi dato spazio a Mandò per Lombardo e, poi, a Nardone per Floreani. Molto positivo l’ingresso di Zanin, libera di ruolo ma schierata in battuta e nel giro dietro per Squizzato. Per le friulane, però, i giochi si sono complicati e le avversarie hanno preso coraggio, recuperando pian piano il vantaggio e pareggiando i conti a quota 20. Di marca veneta il punto che ha chiuso il set.
Le udinesi hanno accusato il colpo ritornando in campo quasi spaesate seppur con la formazione titolare. La Vivigas, invece, è rientrata con una marcia in più e una grandissima determinazione in difesa e in copertura. L’avvio è tutto di marca veronese, con un 1-4 che ha solcato un divario via via più importante: 9-14, 11-18. Luce spenta in casa GTN. L’unico brivido si è registrato sul 16-24, con un parziale di quattro a zero per le friulane, vano però per il risultato finale.
Pozzoni show nel quinto set: la schiacciatrice della GTN ha preso in mano la squadra siglando subito cinque punti in attacco e al servizio e andando al cambio campo sul 8-4. Sussulto per la Vivigas che è riuscita a rimettere in piedi il set e recuperare dal 10-5 al 12-9 e poi a pareggiare a quota 12. A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato Lombardo e, di nuovo, Pozzoni.
(Fonte: comunicato stampa)