Di Redazione
Piacevole visita questa mattina della prima squadra, dello staff tecnico e di una rappresentanza societaria del Porto Robur Costa al main sponsor, il gruppo Consar.
Per il secondo anno di fila accanto al club ravennate, il gruppo cooperativo ha accolto nella sua sede di via Vicoli squadra, tecnici e dirigenti per una presentazione ufficiale ai dipendenti del gruppo e alla stampa locale, alla presenza anche di Umberto Suprani, presidente del Coni regionale, e di Silvano Brusori, presidente del comitato Fipav regionale.
Soddisfatto di questo contatto ravvicinato il presidente di Consar, Veniero Rosetti. “E’ il secondo anno che sponsorizziamo la pallavolo a Ravenna e sono molto contento di questa collaborazione. Ci siamo avvicinati a questo sport per rapporti stretti di amicizia – ha spiegato – con alcuni dirigenti della società che si sono sempre distinti per serietà, lealtà, passione, il che significa avere anche all’esterno un’immagine positiva e trasmettere forza a chi gioca in campo. E’ stata costruita una squadra di giovani, di cui mi dicono un gran bene, e noi come Consar approviamo questa politica. Credo che sia la politica giusta per un club come questo che rappresenta la tradizione, la scuola per il mondo della pallavolo. E la scuola parte proprio dai giovani. Auguro alla squadra di raggiungere l’obiettivo di mantenere la Superlega ma dico anche ai giocatori di non porsi obiettivi minimi, di giocarsela sempre contro chiunque. Questo è quello che auguro e che vorrei”.
Per la società ha portato i saluti il presidente Luca Casadio, il quale non ha nascosto la sua gioia nel vedere che “mentre porti avanti una passione a prezzo di grandi sacrifici trovi una persona come Veniero che non conosceva la pallavolo ma che si è appassionato ed è riuscito a coinvolgere il suo gruppo. Questa è una cosa meravigliosa. Ci apprestiamo a disputare il nono campionato consecutivo di A1 e SuperLega: mantenersi a questi livelli non è facile, i sacrifici da fare sono tanti ma siamo orgogliosi del cammino fatto fin qui. Proponiamo una squadra giovane ma ricca di talenti, che sono sicuro onoreranno quello che è sempre stato il nostro spirito e la nostra filosofia. Basta guardare nelle varie competizioni internazionali per club o per nazionali quanti giocatori che hanno giocato da noi, si sono valorizzati da noi, ora calcano grandi ribalte e stanno facendo carriere importanti. Dobbiamo essere fieri di questo e non dobbiamo mai perdere di vista questo aspetto”.
Marco Bonitta, tornato sulla panchina della squadra maschile, punta i riflettori proprio sui tanti giovani talenti dell’organico, molti dei quali sono reduci da grandissimi risultati internazionali con le loro rappresentative. “Siamo la squadra più giovane del campionato – fa notare il coach – e
non ho fatto alcuna fatica a seguire quelle che erano le direttive, la filosofia del gruppo dirigenziale per formare una squadra giovane. Forse c’è meno esperienza dell’anno scorso ma sicuramente c’è un livello di talento in più che ancora nessuno di noi sa ancora quantificare. Stiamo lavorando forte, con grande intensità, per creare una squadra che si diverta e possa divertire voi, i tifosi, la città affinché tutti possano riconoscersi in questi valori che Veniero, Luca, tutta la società e tutta la città vogliono da coloro che giocano a Ravenna. Vincere o perdere fa parte di un’altra storia ovviamente, perché poi ci sono anche gli avversari ma credo che la cosa più importante sia avere assemblato una squadra, un team, uno staff, in linea con la filosofia del Consar e della società”.
A fine presentazione, il club ravennate ha donato a Veniero Rosetti un pallone con tutte le firme dei giocatori mentre il Consar ha donato a ogni giocatore una borsa sportiva griffata Consar.
Intanto prosegue il lavoro in palestra in vista del via del campionato di SuperLega, fissato per il 20 ottobre. Venerdì 4 (alle 17.30) e sabato 5 (alle 16.30) la Consar sosterrà due amichevoli a Civitanova contro i campioni d’Italia e d’Europa della Lube. Mancheranno i nazionali Cavuto, Lavia e Vernon-Evans e sarà assente anche Batak, alle prese con una tendinite rotulea, mentre è atteso nelle prossime ore l’arrivo a Ravenna del libero Jani Kovacic, che ha esaurito gli impegni con la nazionale slovena con l’ argento conquistato pochi giorni fa agli Europei.
(Fonte: comunicato stampa)