Di Redazione
Prosegue la marcia di avvicinamento all’inizio del campionato, con la ShedirPharma che dopo aver superato Marigliano si prepara ad affrontare Pozzuoli venerdì sera per una sfida contro una della rivelazioni dello scorsa stagione. Il centrale Marco Della Mura ha parlato della propria voglia di lavorare e migliorarsi continuamente nella consueta conferenza stampa infrasettimanale.
Un’estate trascorsa a lavorare sodo anche in vacanza, per farti trovare pronto con l’occhio rivolto alla nuova stagione. Come ti senti e quali risposte hai ricevuto finora dal tuo fisico?“I riscontri sono sicuramente positivi, anche perché sono un sostenitore della teoria secondo la quale il lavoro paga sempre. Mi sono impegnato tantissimo nell’ultimo anno e mezzo per recuperare dopo l’infortunio e rientrare al meglio delle mie potenzialità, e adesso sto iniziando a raccogliere i meritati frutti. Le sensazioni sono buone, e spero vadano migliorando sempre più con il trascorrere delle settimane per tornare finalmente al top”.
Che gruppo si sta formando, e come vedi i nuovi arrivati?“Qui alla Folgore c’è un bellissimo gruppo, che ci mette pochissimo a far integrare anche gli ultimi arrivati. Sotto questo punto di vista voglio ringraziare il ds Ruggiero ed il mister Esposito, perché guardano anche l’aspetto caratteriale al momento di formare l’organico durante l’estate. Mi reputo fortunatissimo perché in 4 anni tra le fila della Folgore ho sempre conosciuto persone splendide, ed anche quest’anno sono arrivati ragazzi pieni di energia e con tanta voglia di apprendere in vista di una stagione che dovrà vederci protagonisti”
Che emozione è stata calcare un taraflex di Superlega affrontando Latina?“Per me è stata un’emozione fortissima che porterò sempre nel cuore. Il sogno è quello di raggiungere la Serie A, ma come primo passo è stato molto suggestivo”.
Contro Marigliano hai messo a segno 6 punti mostrando grande reattività sotto rete e l’ormai collaudata intesa con i palleggiatori. Soddisfatto della prestazione?“Non del tutto. Sono un perfezionista, cerco di sempre di migliorarmi e so che posso farlo. Importante aver fatto 6 punti ed aver dato una mano ai compagni toccando diversi palloni a muro, ma c’è ancora tanto da lavorare e sono consapevole di poter crescere ulteriormente”.
Grande intensità mettendo subito grande pressione a Marigliano sia al servizio che con un muro-difesa importante che vi ha permesso di piazzare lunghi break. È stata questa la chiave del successo?“Sicuramente nella nostra categoria queste fasi sono importantissime, e non a caso il mister insiste tanto su tali aspetti, proprio perché dobbiamo essere precisi e pungenti in tutte la partite. È una tattica che funziona se sappiamo essere continui”.
Cosa invece ti è piaciuto meno? C’è stato forse qualche errore di troppo per forzare qualche giocata?“Credo che a volte sia giusto forzare le giocate soprattutto durante questi test amichevoli, per collaudare i meccanismi e provare palle che normalmente non utilizziamo ma che potranno rivelarsi utili nel corso del campionato. C’è stata qualche distrazione, così come cali fisiologici da limitare quando le partite inizieranno a contare. In ogni caso il test contro Marigliano ci ha fornito spunti interessanti sui quali lavorare”.
Venerdì nuovo test a Pozzuoli che ha allestito un roster per ben figurare in campionato.“Tutte le partite che abbiamo programmato in pre-season ci permettono di ricevere importanti indicazioni sul nostro livello. L’anno scorso Pozzuoli, pur essendo una matricola, ha dato filo da torcere a tutte le big e quest’anno può vantare maggiore esperienza così come tutti i reparti aggiustati con qualità. Affrontiamo una squadra ostica, ed il match sarà molto significativo a circa 20 giorni dal via del campionato”.
(Fonte: comunicato stampa)