Di Redazione
I Comitati FIPAV Umbria 1 e Umbria 2 hanno registrato un aumento delle società affiliate, assestandosi a cinquantadue società. Dopo due anni di calo, il capillare lavoro ed impegno dei due Presidenti, Luigi Tardioli e Luigi Dominici, ha permesso di ricostruire un ampio bacino di società pallavolistiche, diffuso in tutto il territorio umbro, soprattutto nei centri minori coinvolgendo dirigenti e amministrazioni comunali. Altre due società stanno lavorando per affiliarsi alla FIPAV.
“È un grande traguardo – afferma Luigi Tardioli, Presidente FIPAV CT Umbria 1 – in questo mio mandato ho lavorato ogni giorno con il territorio e con le società per aumentare la pratica sportiva pallavolistica da parte dei bambini, ragazzi ed adulti, donne e uomini, normodotati e disabili; ho lavorato coinvolgendo, valorizzando e supportando, quanto più possibile, l’intero potenziale di energie presenti sul territorio. Ce l’ho messa tutta per arrivare a tagliare questo traguardo, toccando con mano le varie situazioni, mappando del vivo le necessità e le criticità delle varie località. È stato un grande lavoro di squadra: in primis con il mio collega Luigi Dominici, Presidente del CT Umbria 2, e, in secondo luogo, con i mei consiglieri Fabio Bettucci, Leonardo Brozzi, Gabriele Mariotti, Emanuela Schiaffella, Alessandro Stentella e Mauro Storri e con il revisore dei conti dott.ssa Grazia Maria Ortore ai quali vanno i miei più sentiti ringraziamenti”.
Continua Luigi Tardioli: “Cinquantadue società affiliate in questa stagione sportiva è un obiettivo che è andato oltre a quello che mi sono prefissato all’inizio del mio mandato e ciò è stato possibile dopo oltre trenta anni di attività sportiva, prima come tecnico, poi come dirigente ed infine come Presidente, che mi ha permesso di conoscere a fondo il sistema della pallavolistica umbra e le sue problematiche. Ma non mi fermo: continuerò ad impegnarmi per aumentare i livelli qualitativi e quantitativi del movimento pallavolistico e del mio Comitato e ad espormi, in prima persona, con quanti hanno a cuore la pallavolo e, più in generale, lo sport: enti pubblici, CONI, enti di promozione sportiva e società. Il mio pensiero ora va alle società di Terni e di Narni che, in questo momento, stanno attraversando difficoltà rilevanti a causa della non fruibilità degli impianti sportivi, con notevoli disagi per i giovani atleti e per le famiglie”.
(Fonte: comunicato stampa)