Di Redazione
Domenica al Palasport oltre a quella in campo c’è stata un’altra squadra, sempre con la maglia gialloverde d’ordinanza, che ha vinto la propria partita. Si tratta di quella composta da diversi ospiti di “Casa Carli” che ha potuto gestire ed occuparsi della zona bar del palasport durante il primo match del Volley Maniago Pordenone.
“Casa Carli” apre le proprie porte nel 2006 e da allora si occupa di offrire un servizio residenziale a favore di persone disabili adulte prive di figure parentali, o con situazioni familiari che presentano particolari difficoltà, o che non possono vivere all’interno della loro famiglia. Gestita dalla Cooperativa Sociale Itaca ha attivato innumerevoli progetti e collaborazioni in questi dieci anni con istituzioni pubbliche e del privato sociale, associazioni, volontari, famiglie, vicini di casa e semplici cittadini.
E in questo senso è nato anche il progetto sviluppato con il Volley Maniago Pordenone che dimostra come lo sport sia realmente inclusivo per tutti e che l’ambiente del palasport durante le partite di campionato è quello di una grande famiglia che la domenica pomeriggio è pronta ad accogliere tutti.
E tutti possono portare il proprio personale mattoncino per rendere ancora più bella ed emotivamente forte questa esperienza.
“Uno dei valori aggiunti di Casa Carli – evidenziano per la Cooperativa sociale Itaca la coordinatrice Silvia Mantese e la referente Ilaria Bomben – è aver voluto e saputo creare, in oltre 10 anni di attività a Maniago e nel Maniaghese, una vasta rete di collaborazioni con istituzioni pubbliche e del privato sociale, associazioni, esercenti, volontari, famiglie, vicini di casa e semplici cittadini, che hanno portato alla gemmazione di nuove opportunità per creare legami con la comunità. Integrazione e inclusione sociale per noi sono delle parole chiave che cerchiamo di tramutare in azioni concrete quotidianamente. Siamo felici di questa nuova collaborazione con Volley Maniago Pordenone, lo sport può essere un’occasione preziosa per promuovere valori positivi nell’ottica della sensibilizzazione rivolta all’accoglienza delle persone e al rispetto di tutte le individualità. Perché salvaguardia del diritto di cittadinanza è anche sinonimo di potenziamento dell’autonomia della persona e valorizzazione di tutte le abilità”.
(Fonte: comunicato stampa)