Di Redazione
Non è nostra abitudine lamentarci degli arbitraggi. Anzi, non lo abbiamo mai fatto in questi primi due anni e mezzo di VolleyUp Acquaviva.
Ma stavolta non possiamo sottrarci dal commentare alcune discutibili decisioni che hanno finito per compromettere l’andamento del terzo set e, probabilmente dell’intera gara giocata sul campo della capolista Terlizzi. E’ bene precisare: forse non sarebbe bastato a ribaltare il punteggio, riconosciamo la qualità dell’avversario e i suoi meriti, ma ci aspettiamo maggior rispetto da parte degli arbitri verso la nostra squadra che, settimanalmente, affronta sacrifici enormi e non merita di veder vanificati i suoi sforzi in questo modo.
Detto ciò, ci piace anche sottolineare che le nostre libellule hanno disputato una partita tutto sommato positiva, certamente in crescita nel corso dei tre set. Timide, contratte, un po’ timorose nei primi due parziali (25-16 / 25-17), decisamente più sfrontate nel terzo parziale, giocato punto su punto e perso solamente sulle ultime due sfortunatissime combinazioni (26-24).
Per noi questo è già un segnale importante visto che gli incontri in trasferta continuano a rappresentare il nostro tabù, oramai da un anno. Anche in questo campionato stesso trend: tre vittorie in casa, tre sconfitte fuori casa.
E allora non resta da sperare nel prossimo incontro, quello che si giocherà domenica al palazzetto Tommaso Valeriano contro Asem Volley Bari, formazione che ha avuto un ottimo avvio di stagione e che attualmente occupa la seconda piazza in graduatoria.
CLASSIFICA: Terlizzi 17; Conversano e Bari 15; Leporano 13; Nardò 12; Foggia e VolleyUp Eulogic Acquaviva 9; Cutrofiano 8; Potenza 7; Taranto e Brindisi 5; Locorotondo e Bitonto 4; Corato 3.
(Fonte: comunicato stampa)