L’energia di Bruno: "La Lube ha imparato a soffrire"

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Di Redazione

Non è stata una partita facile per la Cucine Lube Civitanova quella vinta per 3-1 contro Monza, ed è la terza volta di fila che i campioni d’Italia e d’Europa sono costretti a lottare. Lo sottolinea Bruno Rezende: “Nel campionato italiano, se non metti tutta l’energia e la sua voglia di vincere, non ce la fai“.

Oggi siamo partiti molto concentrati e aggressivi – dice il palleggiatore brasiliano – ma sapevamo che dall’altra parte della rete c’era una squadra che gioca bene, con grandi talenti. Nel terzo abbiamo mollato un po’ mentalmente; lo stesso nel quarto il nervosismo ci ha costretti a giocare punto a punto. Saper soffrire è una cosa che si impara, siamo contenti dei tre punti ed è soprattutto importante la crescita della squadra, un’iniezione di fiducia in vista del Mondiale per Club”.

Ha sofferto anche Osmany Juantorena per l’infortunio che lo ha tenuto ai box per qualche partita: “È stato complicato ma sono contento di essere tornato in campo. Monza è una squadra che gioca bene, ha tanti giocatori che possono fare la differenza. Siamo stati bravi a chiuderla nel quarto set, la squadra è in crescita. Ogni giocatore che entra dà una mano e questo è il valore aggiunto della nostra squadra. Decima vittoria consecutiva? Le vittorie fanno bene e ci danno la giusta carica per affrontare le partite del Mondiale per Club. Questa è l’ultima gara dell’anno in casa, ci aspetta un dicembre di fuoco ma è giusto pensare ad una trasferta alla volta, fino alla fine”.

Guarda avanti il ds Beppe Cormio: “Le dieci vittorie servono al campionato, non al Mondiale per Club dove andremo a giocare con qualche problema fisico che ci preoccupa, specialmente per i dolori di schiena che hanno caratterizzato la prestazione di qualche giocatore stasera. Per i 29 punti conquistati in SuperLega finora siamo assolutamente soddisfatti, naturalmente. Sapevamo di dover affrontare tutte queste competizioni in un periodo breve, la squadra è attrezzata per giocare quasi con un secondo sestetto: cerchiamo di recuperare al meglio tutti i giocatori, nonostante il lungo viaggio che ci attende verso il Brasile”.

Per Monza parla invece il centrale Gianluca Galassi: “Peccato per quel quarto set e peccato per i primi due. Potevamo giocare meglio e approcciare meglio la gara dal punto di vista fisico e mentale. Se non incidi fin da subito al 100% è difficile giocare contro squadre del genere: loro ti mettono pressione al servizio e a muro. Siamo stati bravi a trovare un filo della partita, ma alla fine non è bastato. Non possiamo essere felici di questa gara, anche se ci sono delle cose buone da salvare. Ora dovremo tornare in palestra a lavorare duramente perché ci aspetta un altro big match contro Modena, dove cercheremo di dare tutto quello che abbiamo. Che indicazioni ci ha dato questa gara? Che se giochiamo come sappiamo possiamo dare fastidio a tutte”.

(fonte: Comunicato stampa)

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