Di Redazione
Il Pool Libertas Cantù non riesce a battere la propria “bestia nera” perdendo 3-1 sul campo della capolista Sieco Service Ortona. I canturini, dopo aver perso i primi due set soffrendo in ricezione, riescono a portare a casa il terzo set grazie a una maggiore attenzione in difesa. Nel quarto parziale, invece, non riescono a replicare quanto di buono fatto vedere, e i tre punti vanno ai padroni di casa.
Coach Cominetti inserisce Martins Arasomwan in diagonale a Dario Monguzzi, con Mirko Baratti in regia, Raydel Poey opposto, Roberto Cominetti e Matheus Motzo schiacciatori con Matteo Maiocchi a sostituire il sardo nel corso del primo set, e Luca Butti libero. Coach Nunzio Lanci propone il suo sestetto base costituito da Matteo Pedron al palleggio, Christoph Marks opposto, Matteo Bertoli e Giuseppe Ottaviani in banda, Michele Simoni e Michael Menicali al centro, ed Alessandro Toscani libero.
Inizio match in equilibrio fino al 4 pari, poi Ortona accelera e piazza un break di 4-0 costringendo Coach Cominetti a fermare il gioco (8-4). Al rientro in campo la Sieco Service non molla e vola 13-5 al termine di un parziale di 9-1. E’ lo strappo decisivo, che i padroni di casa mantengono fino alla fine respingendo i tentativi di rimonta canturini. Chiude un attacco mani out di Marks (25-17).
A inizio secondo set tre errori consecutivi del Pool Libertas lanciano Ortona 3-0. Poey (nella foto), però, guida la riscossa canturina e segna il punto del 9 pari. Contro-break della Sieco Service per il 13-11 firmato Ottaviani. Maiocchi attacca in rete, e Coach Cominetti chiama time-out (15-12). I canturini, però, non mollano e restano attaccati nel punteggio fino all’ace di Bertoli che costringe Coach Cominetti a fermare di nuovo il gioco (21-16). Lo strappo, però, non viene ricucito in toto, e Bertoli consegna il set ai suoi (25-22).
Nel terzo set il Pool Libertas entra in campo con un altro piglio, e si lancia subito 1-5. Lentamente ma inesorabilmente il divario tra le squadre aumenta (6-13, 9-17), con il Pool Libertas che sembra avere trovato l’equilibrio giusto. Nel finale Ortona prova a ricucire, ma Astarita attacca out la palla che consegna il set agli ospiti (15-25).
Nel quarto set, però, i canturini non riescono a replicare quanto fatto vedere nel terzo parziale, e Ortona vola 7-2. Il Pool Libertas lotta palla dopo palla, prova a ricucire lo strappo, ma non riesce a riportare il punteggio in parità. Chiude set e match per i suoi un attacco di Bertoli (25-18).
Queste le parole di Coach Cominetti a fine partita: “Purtroppo questa partita ha confermato tutti i limiti che la giovane età di questi ragazzi porta con sé. Nel primo set abbiamo sofferto più del previsto in ricezione, ma siamo riusciti a sistemare parzialmente questo problema. Però poi negli altri parziali sono stati fatti errori anche banali in altre fasi di gioco, nel quarto set in particolare abbiamo subito il servizio di Marks che ha creato un buco incolmabile, che ci ha poi fatto perdere la concentrazione e il match”.
SIECO SERVICE ORTONA-POOL LIBERTAS CANTU’ 3-1 (25-17, 25-22, 15-25, 25-18)
SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 1, Marks 11, Bertoli 12, Ottaviani 18, Simoni 7, Menicali 9, Toscani (L1), Carelli, Astarita 2, Sesto. N.E.: Del Fra, Salsi, Pesare (L2). All: Lanci, 2° All: Costa (battute vincenti 8, battute sbagliate 10, muri 7).
POOL LIBERTAS CANTU’: Baratti , Poey 20, Cominetti 15, Motzo, Monguzzi 6, Arasomwan 7, Butti (L1), Regattieri, Maiocchi 8, Gasparini, Mazza 1. NE: Suraci, Frattini, Rudi (L2). All: Cominetti, 2° All: Redaelli (battute vincenti 3, battute sbagliate 18, muri 9).
Arbitri: Marco Riccardo Zingaro (Foggia) e Pierpaolo Di Bari (Brindisi)
(Fonte: comunicato stampa)