Di Redazione
Vittoria da grande squadra. Fa strano dirlo nel giorno in cui la Biscottificio Marini Delta Volley perde il primato nel girone bianco di Serie A3 Credem Banca, ma la verità è che i ragazzi di Massimo Zambonin hanno sfoderato un mezzo capolavoro in quel di Cuneo. Sotto 2-1 contro i padroni di casa della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, i nerofucsia hanno tirato fuori denti e unghie per aggrapparsi all’avversario e trascinarlo al tie-break. Un tie-break in cui Porto Viro ha fatto la parte del leone, portandosi a casa un successo di importanza vitale. Non per la classifica, come detto, ma per la consapevolezza. La Marini Delta c’è e vuole dire la sua in questo suo primo campionato tra i giganti della pallavolo.
LA PARTITA
Marini Delta al via con Kindgard alzatore e Cuda opposto, Luisetto e Sperandio centrali, Dordei e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Il tecnico di Cuneo Roberto Serniotti sceglie Cortellazzi-Prolingheuer in diagonale, Focosi-Sighinolfi in centro, Galaverna-Casoli in posto quattro, Prandi libero. Arbitrano l’incontro Marco Pasin di Torino e Alessandro Rossi di Sanremo.
Assorbito il break iniziale di Cuneo sul servizio di Cortellazzi (2-0), Porto Viro passa al comando con un morbido pallonetto di Cuda (2-3). Fasi piuttosto convulse, complice la fallosità delle due squadre. Muri di Kindgard e Lazzaretto, attacco vincente di Cuda, nerofucsia a più tre: 11-14, time Serniotti. Quando la squadra di casa prova a riavvicinarsi (13-14), Sperandio la ricaccia indietro con l’ace del 13-16. Prolingheuer, il miglior attaccante piemontese, fatica ad entrare in ritmo, ancora un punticino di margine nel sacco della Marini Delta (14-18), prima che Dordei spari il mani-out su cui Serniotti deve richiedere una nuova interruzione (15-20). Lazzaretto mette in crisi la ricezione di Cuneo (15-23), Luisetto guadagna la palla set (16-24), Dordei mette il sigillo: 17-25, 0-1 Delta.
Cambio campo e Cuneo subito in palla: 3-0 con Calaverna al servizio. Ace di Kindgard, muro di Dordei, immediata parità: 3-3. Un altro strappo della formazione di casa, che vola 8-5 con Prolingheuer e poi 10-6 sull’ace di Focosi. Luisetto e Lazzaretto le due bocche da fuoco più attive sul versante ospite, ma è a muro che servirebbe il quid in più: eccolo, grazie alle mani di Sperandio e Dordei, 13-10. Casoli tiene a bada il tentativo di rimonta nerofucsia, Prolingheuer stampa un muro che fa scattare l’allarme sulla panchina polesana: 19-14, time Zambonin. Esordio in A3 per Marzolla (in battuta), la mossa non sposta gli equilibri, anche perché Sighinolgfi continua a bucare troppo facilmente la difesa nerofucsia: 22-16, secondo time per il Delta. Sighinolfi stavolta fa male in battuta (24-16), parità inevitabile: 25-17, 1-1.
Terzo set, battaglia serratissima in avvio. Prolingheuer e Sighinolfi (muro) regalano il primo break di vantaggio a Cuneo: 8-5, time Zambonin. Porto Viro non trova contromisure efficaci per arginare Prolingheuer, ora sì pienamente in partita: altro time out polesano sul 17-14. Kindgard (di seconda) e Luisetto (ace) provano a rimettere in corsa la Marini Delta (18-16), che però si complica la vita da sola con un paio di errori evitabili (20-16). Prolingheuer ne approfitta per dare un altro scossone: attacco e due ace in serie, 23-17. Cuneo può mettere la freccia e sorpassare: 25-18, 2-1.
La quarta frazione si apre con due muri firmati Sperandio e Dordei (0-2). Block anche per Focosi, 5-5. Sempre Prolingheuer, piemontesi avanti 10-8. Ruggito Porto Viro (finalmente), gran muro di Luisetto, 11-11. Adesso ogni pallone è questione di vita o di morte, Prolingheuer e Luisetto continuano a essere i più prolifici, mentre tra una chiamata di check e l’altra, gli ospiti prendono un giallo per proteste. Cuda mette giù il 14-15, time per Serniotti. La Marini Delta difende con i denti e Luisetto a muro fa la differenza; 17-20, ancora un tempo richiesto dai padroni di casa. Ace di Casoli, ora il time è per Zambonin (20-21). Squadre praticamente a contatto, Bernardi rileva Lazzaretto in seconda linea (21-22), Dordei a tutto braccio per il primo set ball (22-24). Galaverna sbaglia al servizio e manda la contesa al quinto: 23-25, 2-2.
Tie-break, il terzo in tre partite per Cuneo, il primo nella stagione di Porto Viro. Forse meno “abituati” alle lunghe durate ma più freschi gli ospiti, che scappano subito via: 0-3, immediato time per Serniotti. Cuda di precisione, Lazzaretto di “nervi”, Dordei con un ace devastante: 1-6, altro time piemontese. Cuda, ancora lui, Cuneo ricorre alla sostituzione: Chiapello per Galaverna (1-7). Cambio campo sul 2-8, dopo un errore dei suoi Serniotti richiede un check con l’intento palese di spezzare l’incantesimo (3-10), ma Porto Viro trova nuovo slancio con Luisetto e Lazzaretto (ace del 4-12). Palla match guadagnata da Dordei, Sperandio sigilla la vittoria a muro: 6-15, 2-3 Marini Delta.
Il commento a caldo di Massimo Zambonin, tecnico della Marini Delta: “Dopo un primo set praticamente perfetto, abbiamo subito molto la fisicità di Cuneo. Per rientrare in partita e vincere il tie-break in un tempio del volley come questo serviva il carattere di una grande squadra. La soddisfazione è enorme e la classifica non mi interessa oggi, mi interessa vedere che cresciamo di partita in partita, anche nella consapevolezza dei nostri mezzi. Questo risultato è frutto del lavoro che stiamo facendo ma anche della grande società che abbiamo alle spalle”.
TABELLINO
Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo-Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro 2-3 (17-25, 25-17, 25-18, 23-25, 6-15)
Battute punto/errori: Cuneo 5/14; Delta 5/16; Ricezione: Cuneo 72%, Delta 61%; Attacco: Cuneo 43%, Delta 42%; Muri punto: Cuneo 8, Delta 11.
Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Prolingheuer 25, Sighinolfi 16, Casoli 10, Galaverna 9, Focosi 8, Cortellazzi 1, Chiapello e Testa 0, Oberto, Rainero, Beghelli e Picco NE; liberi: Prandi e Armando. Coach: Roberto Serniotti.
Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Dordei 19, Luisetto 13, Cuda e Lazzaretto 12, Sperandio 7, Kindgard 4, Marzolla e Bernardi 0, Daniel e Turski NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
(Fonte: comunicato stampa)