Di Redazione
Si è tenuta ieri al Tribunale del Lavoro di Modena la nuova udienza della causa di lavoro che vede opposti Modena Volley e Radostin Stoytchev. Dopo la burrascosa separazione del 2018, il tecnico bulgaro chiede che la “giusta causa” del licenziamento sia riconosciuta come infondata e che, di conseguenza, gli siano riconosciute le mensilità di stipendio non ricevute.
L’udienza si è svolta a porte chiuse, ma è noto che i giudici hanno sentito due testimoni d’eccezione a favore della società: il palleggiatore Bruno Rezende, arrivato per l’occasione da Civitanova, e il centrale Alberto Marra. Dalla parte dell’allenatore sono invece intervenuti il suo vice Dario Simoni, il preparatore atletico Ezio Bramard e lo scoutman Ivan Contrario.
Stoytchev era presente in aula, ma non è stato sentito. La prossima udienza, come riporta tra gli altri Il Resto del Carlino Modena, è stata fissata per l’inizio di febbraio 2020: in quell’occasione dovrebbe essere ascoltato anche il direttore sportivo Andrea Sartoretti.