Di Redazione
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Uno dei momenti più controversi del campionato asiatico si è tenuto nel corso del quarto set della semifinale tra Iran e Corea del Sud: in un clima rovente, con il pubblico iraniano tutto in piedi e la squadra in vantaggio e al servizio sul 2-1, 18-17, accade che una palla contrastata sotto rete finisca nel campo coreano su tocco di Ebadipour a svantaggio dell’alzatore coreano Hwang. Non è ben chiaro che cosa sia successo: i coreani parlano di un’offesa pronunciata a bassa voce al di là della rete mentre il loro palleggiatore era a terra. Fatto sta che il piccolo libero coreano Jeong Min-Su attraversa la rete e va ad affrontare a muso duro Milad Ebadipour: Ghaffour lo trattiene e lo respinge dall’altra parte del campo. Per quasi un minuto si sfiora lo scontro fisico mentre volano parecchi insulti. Occorrono almeno un paio di minuti prima che il primo arbitro, l’esperto thailandese Nathanon Sowapark mostri il cartellino rosso a Jeon ed Ebadipour, poi altre discussioni su chi avesse diritto di riprendere il gioco che riparte con serviziodella Corea dopo 11 minuti di interruzione. Quasi un record…
(Fonte: Asianvolleyball.net)