Di Redazione
Il ritorno di Piergiorgio Antonaci in quella che da sempre è stata la sua casa madre sportiva per formazione e militanza, vede il centrale galatinese inserito nel roster di mister Stomeo, pronto a dare man forte ai colleghi di reparto.
Pingo, questo il suo soprannome sportivo, 25 anni anni compiuti ad aprile e 195 centimetri d’altezza, è cresciuto nel vivaio della SBV Pallavolo Galatina con lusinghieri risultati sportivi. Unitamente ad un gruppo di atleti interessanti denominati dai tifosi la meglio gioventù, (Mattia De Matteis, Giulio Navone, Antonio De Matteis, Davide Giannotta, Federico Giorgetti, Gabriele Di Zanno), si laurea campione provinciale U.19 nel giugno del 2013 per poi, nell’ano successivo, conquistare una promozione in serie D. Dopo un campionato di serie C nel Salento, gli studi universitari lo portano in Lombardia e nel 2014 eccolo approdare in Lomellina in casa della Volley Garlasco con cui disputa un eccellente campionato di serie C, tanto da finire nel sestetto padovano del Volley Trebaseleghe in serie B2 nel 2015-2016. Con il ritorno al Garlasco, chiude un quadriennio di prestazioni importanti in terra pavese e si accasa alla Sbv Olimpia con un’immensa soddisfazione che trapela dalle sue dichiarazioni.
”Poter giocare per la mia città mi riempie di orgoglio. Sono sempre rimasto in contatto con mister Stomeo e non sono mancate le occasioni durante le pause natalizie e pasquali in cui, di ritorno dalla sede universitaria, mi sono allenato con Galatina, anche solo per non perdere i contatti personali. Ora che il mio percorso universitario si è finalmente concluso la chiamata ricevuta dalla società mi ha riempito di entusiasmo. Poter tornare a giocare a Galatina mi stimola tantissimo e sono pronto a dimostrare le mie qualità mettendole al servizio della squadra, in quanto il progetto di Olimpia Sbv è una grande opportunità di visibilità non solo personale, ma anche per la mia città. E’ stata fatta una serie di ingaggi di alto profilo e la nostra, sicuramente, non sarà una semplice comparsa nel campionato di A3. Un pensiero lo rivolgo a mister Stomeo che mi ha formato quando ero nel settore giovanile e poi mi ha voluto in prima squadra in serie B2 nel 2011. Con lui ho un debito che spero di saldare a suon di muri”.
(Fonte: comunicato stampa)