Stati Generali dei Giudici Sportivi FIPAV
Foto di Fipav Puglia

A Lecce il primo Convegno sulla Giustizia Sportiva Fipav

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Si è tenuto a Lecce il primo Convegno sulla Giustizia Sportiva FIPAV dal titoloStati Generali dei Giudici Sportivi della FIPAV”, una due giorni di confronto tra giudici sportivi FIPAV di tutti i comitati territoriali d’Italia che hanno incontrato i membri degli organi giurisdizionali nazionali di FIPAV e di altre Federazioni Sportive. Ad ospitare l’evento, organizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo, col supporto di CR FIPAV Puglia e CT FIPAV Lecce, l’Università del Salento che ha accolto l’idea mettendo a disposizione spazi e docenti in un momento di crescita di un settore impegnato in maniera importante nel dietro le quinte della pallavolo giocata.

A commentare il convegno è stato il Consigliere Nazionale FIPAV Davide Anzalone: “E’ stata una manifestazione che abbiamo voluto fortemente grazie anche alla proposta dell’Università del Salento con la quale abbiamo avviato una collaborazione.

È stato un evento storico, per la prima volta c’è stato un confronto interno tra giudici FIPAV ma anche con altre Federazioni Sportive, un momento di studio, reso possibile grazie a chi ha creduto in questa iniziativa. Il ringraziamento da parte del Consiglio Federale va all’Università del Salento, insieme abbiamo creato un punto di partenza per un appuntamento che vorremmo diventasse annuale, la buona riuscita della due giorni è sicuramente motivo di soffisfazione per la Federazione Italiana Pallavolo”.

Accoglienza e l’importante ruolo dell’Università, sono stati sottolineati dal Presidente del CT FIPAV Lecce Pierandrea Piccinni: “Quello che abbiamo ospitato a Lecce è un unicum nella storia della formazione e del confronto all’interno della Federazione Italiana Pallavolo. Abbiamo in piedi una serie di idee e di progetti che sicuramente intensificheranno la sinergia tra FIPAV e Università. Il Sistema FIPAV si regge anche attraverso l’importante contributo della Giustizia Sportiva, ogni ordinamento si caratterizza fortemente per quello che è il suo organo di giustizia sportiva, chiamato ad applicare e interpretare le regole. L’idea è quella di dare un rilievo scientifico a questo evento con la pubblicazione dei contenuti dell’evento, diventando così un punto di riferimento per le altre Federazioni, la FIPAV può essere pioniera di un percorso di cultura giuridica e di confronto”.

Presente a Lecce anche il Segretario Generale della Federazione Italiana Pallavolo Stefano Bellotti: “Per la prima volta abbiamo consentito a tutti i nostri giudici sportivi di confrontarsi con gli organi nazionali per creare un filo comune sulla casistica, sulle interpretazioni e per quindi rendere più efficace e efficiente il lavoro durante la stagione, un lavoro che va in linea con quella che è la volontà che questo Consiglio federale ha voluto dall’inizio, cioè quello di far crescere l’esperienza di tutto il movimento, partendo dal confronto, dal passaggio di informazioni e di esperienze reciproche.

L’intenzione è di pensare subito ad una seconda edizione che dia continuità a questo tipo di lavoro, poi la speranza è quella che si dia un’organicità anche a questa materia così complessa e articolata, condizionata oggi anche da quella che è la riforma che il nostro mondo sta vivendo. L’idea principale è sempre quella di dare il miglior servizio alle nostre società sportive.
Qualificazione della pallavolo non solo dentro al campo, questo è uno degli obiettivi importanti che la Federazione sta perseguendo, dare occasione a tutte le figure di crescere attraverso il confronto e il passaggio di esperienze reciproche”.

L’importante supporto dell’Università del Salento, di cui FIPAV è partner strategico, è stato raccontato dal Prof. Luigi Melica, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche: “Siamo onorati di ospitare qui questi Stati Generali dei Giudici Sportivi della FIPAV, ma soprattutto di studiare insieme a loro le possibili convergenze, similitudini e differenze tra i modelli di giustizia sportiva all’interno del nostro ordinamento. Noi offriamo un corso di Laurea in Diritto e Management dello Sport, corso di laurea innovativo, nuovo, unico. Potremmo proprio in questo contesto immaginare anche di fare questa prima pubblicazione dei modelli di giustizia sportiva a confronto.

Le soft skills sono oramai l’essenza della formazione anche in Italia, gli americani ci erano arrivati molto prima, ma noi lo facciamo nello sport come in tutte le altre discipline dello scibile giuridico. Tra i prossimi obiettivi c’è l’internazionalizzare ancora di più il nostro corso di laurea, attrarre studenti stranieri, offriamo già alcuni corsi in lingua inglese”.

(fonte: comunicato stampa)

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