Di Redazione
Una full immersion di quattro giorni per 60 arbitri regionali e territoriali provenienti da tutta Italia, tra teoria e tanta pratica in occasione del Challenge di Pallavolo Città di Torri. Il Veneto sta ospitando in questi giorni (fino al 16 aprile) a Torri di Quartesolo, in provincia di Vicenza, l’edizione 2022 del Corso Incentivante Nazionale Ufficiali di Gara, un momento di alta formazione dedicato al settore arbitrale che ha fatto registrare adesioni da record. Un appuntamento che segue la partnership con Fipav e CEV dello scorso dicembre per l’European International Referee Candidate Course.
Raffaele Sassone, Referente Snug Rapporti con il territorio, ha così commentato il corso: “Dopo anni tribolati, carichi di incertezze e difficoltà anche per gli ufficiali di gara, finalmente si torna a fischiare in un Corso Incentivante. Per il Settore Nazionale Ufficiali di Gara, i Corsi Incentivanti sono da sempre una delle iniziative primarie rivolte alla base, per promuovere, stimolare, qualificare e valutare le giovani leve che si accingono ad intraprendere la carriera di vertice. Non a caso vengono scelti, dalle varie Commissioni Regionali e Territoriali, arbitri giovani, sui quali investire per il futuro“.
I partecipanti sono 60 (31 uomini e 29 donne) provenienti da 17 regioni in rappresentanza di 34 comitati territoriali. 36 sono ufficiali di gara di ruolo regionale e 24 di ruolo territoriale. I fischietti veneti saranno 17, 13 di ruolo territoriale e 4 di ruolo regionale, con la partecipazione di tutti i Comitati Territoriali. A due donne spettano i ruoli di più giovane del gruppo, una diciassettenne del Comitato Territoriale di Milano Monza Lecco, e meno giovane, una trentatreenne del Comitato Territoriale di Padova.
La parte teorica del corso ha analizzato il ruolo dell’arbitro da diversi punti di vista. I primi due possono essere definiti “relazionali”: il primo intervento, infatti, metterà a confronto le prospettive di arbitro, allenatore e giocatore in un intervento dal titolo “Io, loro…noi! Dialogo distruttivo dei vari attori della gara” a cura di Elisa Beccaro, Enrico Martello e Cristina Martin. Subito dopo spazio alla forza della collaborazione tra primo e secondo arbitro con i docenti Riccardo Grasselli e Federico Garbin.
La giornata di giovedì 14 aprile si è aperta ancora con due momenti di teoria affidati a Francesco Mischi con un intervento dal titolo “Arbitro: attore non protagonista” e a Denis Serafin con “Video ripasso del regolamento. Analisi condivisa di situazioni di gioco“. Da giovedì pomeriggio tante nozioni sono diventate pratica e decisioni da prendere in una manciata di secondi: i 60 ufficiali di gara si stanno infatti testando nelle 224 partite del prestigioso Challenge di Pallavolo Città di Torri.
“Con la Commissione Regionale Ufficiali di Gara abbiamo lavorato tantissimo per mettere a disposizione dei partecipanti un appuntamento formativo di alto livello – spiega Andrea Puecher, Responsabile Regionale ufficiali di gara del Veneto –. Crediamo di esserci riusciti per il valore degli speech, per la presenza di figure nazionali come Luigi Roccatto (Responsabile Nazionale Ufficiali di Gara, n.d.r.), per il contenuto tecnico delle partite che andranno ad arbitrare“.
“È la settima volta – continua Puecher – che il Challenge Città di Torri sarà il banco di prova di un Corso Incentivante Nazionale, a conferma del valore allenante di questo torneo. In questa edizione abbiamo voluto fare uno sforzo in più: garantiremo un tutor presente ad ogni gara. Al termine di ogni partita gli arbitri rientreranno negli spogliatoi per un confronto immediato con l’osservatore presente. I giudizi saranno anche on line, in modo tale che i diretti interessati ed i Comitati Territoriali di appartenenza potranno disporre di un archivio di tutte le valutazioni ricevute“.
(fonte: Comunicato stampa)