Di Redazione
Mancava solo l’ufficialità, le voce si erano fatte insistenti negli ultimi giorni e ora arriva la conferma, purtroppo, da parte della società stessa. I tifosi ci avevano sperato fino alla fine, ma la pallavolo di Serie A1 femminile, perde una pedina per la prossima stagione. Il Südtirol Bolzano, infatti, non sarà ai nastri di partenza della massima serie 2017/2018. Fino all’ultimo la società altoatesina ci ha provato, ma sono venute a mancare le condizioni per poter proseguire nel massimo campionato italiano.
«Per due mesi abbiamo avuto incontri con diversi nuovi partner che potessero dare una ulteriore spinta a questo progetto – commenta Rudy Favretto, presidente del sodalizio arancioblù – ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sono venute a mancare le condizioni necessarie e indispensabili per sostenere questo progetto di altissimo e prestigioso livello; condizioni non solo economiche sia chiaro, a cominciare da quelle di genere e altre che non dichiaro per evitare inutili polemiche. Dopo quattro stagioni di serie A, due in A2 ed altrettante nella massima serie, purtroppo questo splendido percorso si conclude qui. Orgoglioso comunque di aver portato a Bolzano la pallavolo di altissimo livello; squadre e atlete che sono e saranno la storia della pallavolo italiana ed internazionale».
Nelle prossime settimane il club arancioblù deciderà il proprio futuro con esattezza, ma sicuramente l’attività continua. Proseguirà regolarmente, infatti, sia l’attività del settore giovanile sia quella della prima squadra, per la quale si cercherà comunque di disputare un campionato nazionale anche se non più la serie A. «Voglio dire grazie di cuore – conclude Favretto – a tutte quelle persone che in questi anni si sono impegnate per aiutarci e per sostenere la nostra ascesa. Per essere riusciti a passare in pochissimi anni dalla serie C alla A1 c’è stato bisogno del lavoro immenso di tante persone e voglio ringraziarle davvero tutte, compreso i nostri meravigliosi tifosi e appassionati , senza di loro il volley femminile altoatesino non sarebbe mai arrivato a questi livelli. A giocarsi la Coppa Italia ed i playoff di serie A1. È stato davvero un bellissimo percorso che mi ha regalato emozioni indimenticabili».
(Fonte: comunicato stampa)