Di Redazione
Meglio di così non poteva cominciare questo campionato di A1 femminile con tre partite splendide, profondamente diversa l’una dall’altra ma che ci fanno già capire che sarà una stagione sicuramente straordinaria se fin dall’inizio il livello del gioco è così intenso.
QUI NOVARA – A Novara la squadra campione d’Italia vince 3-2 contro la Unet eWorks Busto Arsizio al termine di una gara dai due volti (32-30, 25-22, 20-25, 21-25, 15-12): primo set impressionante e interminabile con due squadre che si affrontano furiosamente commettendo pochi errori e spingendo al massimo sul potenziale offensivo; sull’onda del successo della prima frazione Igor Novara si aggiudica anche la seconda frazione ma poi qualcosa si inceppa nella formazione allenata da Barbolini che nonostante gli attacchi devastanti di una Egonu incontenibile (30 punti!) subisce soprattutto al centro. Busto rientra autorevolmente in partita nel terzo e nel quarto set, combattutissimo fino a quando Novara non commette un paio di errori evitabili che concedono il break vincente a Busto Arsizio. Il tie-break è l’indiscutibile capolavoro della Egonu che piazza tre muri e chiude con una rasoiata impressionante uno scambio confuso e raccolto da un’alzata in bagher della Piccinini. Vittoria nel complesso meritata ma Busto nei momenti migliori esprime uno splendido volley.
QUI MODENA – La Liu Jo Nordmeccanica Modena perde una partita inguardabile contro la Savino Del Bene Scandicci (leggi qui un resoconto). Difficile dai parziali e da quanto si è visto in campo capire se è stata Modena a giocare troppo male o Scandicci a essere quasi perfetta. Probabilmente la verità sta nel mezzo e Modena ha la magra consolazione, sottolineata in modo molto vivace dal suo coach Gaspari a fine partita, di avere un ampio margine di miglioramento da percorrere. Finisce 0-3 (14-25, 12-25, 14-25) con Haak miglior realizzatrice con 20 punti e quattro toscane in doppia cifra. Barun Susnjar appena sufficiente per Modena con 13 punti e la scusante di aver ricevuto davvero pochi palloni efficaci a causa di una ricezione a dir poco disastrosa.
QUI CASALMAGGIORE – Anche la Pomì Casalmaggiore cade pesantemente in casa contro l’Imoco Conegliano (leggi qui il resoconto) che conferma la sensazione di essere una squadra tarata per poter puntare al titolo. Lo 0-3 finale (22-25, 20-25, 18-25) è meno umiliante rispetto ai parziali subiti dalla Liu Jo ma anche qui si è assistiti a una partita a senso unico nel corso della quale la formazione di casa non ha mai dato l’impressione di poter essere competitiva. Tanti errori, molte ricezioni sporche ma soprattutto una Imoco estremamente efficace in attacco e sui cambi palla hanno disegnato una partita che per Casalmaggiore è il punto di partenza poco felice di una squadra che sembra ancora un po’ in debito di condizione: male la Starcevic (sei punti e tre errori) appena meglio la Pavan (undici punti e cinque errori), Guiggi troppo poco coinvolta. Nella Imoco la coppia Easy-Hill porta 25 punti ma a impressionare, oltre a Folie (9 punti) è soprattutto Anna Nicoletti, molto responsabilizzata nella sua prima uscita: otto punti e un atteggiamento sempre grintoso.
QUESTE LE GARE IN PROGRAMMA OGGI (ORE 17.00)
Lardini Filottrano-myCicero Pesaro
Il Bisonte Firenze-Saugella Team Monza
Sab Volley Legnano-Foppapedretti Bergamo
