Di Redazione
Messa definitivamente in archivio la stagione 2016/2017, inizia oggi per la Liu•Jo Nordmeccanica una nuova annata sportiva. Nella Sala di Rappresentanza del Comune di Modena si è tenuta questa mattina la conferenza stampa che apre un nuovo capitolo dell’avventura della famiglia Cerciello sotto la Ghirlandina, dopo una prima annata in cui le difficoltà dei primi mesi sono state spazzate via dal raggiungimento della Final Six in Champions League e le finali Scudetto e di Coppa Italia.
Si riparte da qui e si riparte dal centro di Modena, dal Municipio, per ribadire la vicinanza al territorio di una società che ha lavorato sodo per avvicinare più pubblico possibile ad una nuova realtà, con il picco dei diecimila che hanno riempito il PalaPanini nelle due gare di finale con Novara. A dare il proprio saluto questa mattina in qualità di ‘padrone di casa’ è stato l’Assessore allo Sport Giulio Guerzoni, che ha poi lasciato la parola alla proprietà, la famiglia Cerciello, che ha ribadito i propri importanti obiettivi.
Il Presidente Onorario Antonio Cerciello: “Il nostro obiettivo è vincere perché abbiamo visto nell’ultima stagione un grandissimo pubblico, Modena è una grande città per lo sport e qui la pallavolo è il top. Il nostro dovere è quello di costruire una squadra che lotti per vincere, lo scorso anno siamo arrivati secondi, ma il nostro obiettivo è il primo posto. L’allenatore, il dg Varacca e mio figlio Vincenzo hanno lavorato selezionando le migliori giocatrici che hanno trovato e sono convinto che con questa squadra potremo raggiungere i risultati che vogliamo. Mi aspetto che il pubblico ci continui a seguire numeroso, logicamente sarebbe bello rivedere i cinquemila, ma questo dipenderà dalla squadra. Credo che partendo bene potremo portarci dietro tanto pubblico”.
Il Presidente Vincenzo Cerciello: “Quei diecimila spettatori che hanno assistito alle ultime gare della passata stagione ci hanno dato ancora più carica. Già ne avevamo, poi vedere così tanta gente in due partite ci ha spinto ancora di più per cercare di fare meglio. Come si vede sulla carta abbiamo provato a farlo, abbiamo selezionato giocatrici ideali per l’allenatore e abbiamo condiviso tutte le scelte con lui, il dg Varacca ed il resto della società. Siamo contenti del roster che avremo il prossimo anno. A questo punto vorremmo anche portare a casa i trofei, la scorsa stagione ci siamo rodati, è andata bene e ci è mancato poco per arrivare a vincere una delle competizioni in cui siamo arrivati in fondo. Ora abbiamo tutte le carte in regola per portare a casa Scudetto e Coppa Italia”.
Ringraziamenti anche da parte del Direttore Generale Giorgio Varacca, che poi ha svelato qualche novità relativamente al futuro: “Abbiamo stretto un accordo con il Volley Academy per quanto riguarda il settore giovanile, abbiamo stabilito una connessione con questa realtà del territorio e stiamo valutando la possibilità di mettere a disposizione di coach Gaspari come tredicesima giocatrice una delle ragazze che si sono messe in mostra a livello nazionale”.
Sorpresa di giornata la presenza in città di Madelaynne Montano, uno dei colpi più importanti sul mercato che ha raccontato la sua felicità per essere arrivata nel nostro paese: “Sono contentissima di essere in Italia, per me il campionato italiano è sempre stato quello più difficile di tutti, fa crescere ed è un percorso che hanno fatto tante giocatrici nel corso degli anni. La mia speranza è sempre quella di vincere, è quello che vogliono tutte le squadre e tutte le giocatrici. Lo Scudetto? Penso sia la cosa che mi manca, ho vinto in altri paesi, ma se riusciremo a farlo anche qui a Modena, e ci proveremo fino in fondo lavorando sodo, sarà la felicità più grande della mia carriera. Il mio ruolo? Nasco schiacciatrice poi sono diventata opposta. Ora sono felice di giocare in posto quattro, ho grandi aspettative e per me è come un nuovo inizio”.
Infine il coach Marco Gaspari, presente assieme al vice allenatore Filippo Schiavo e ad una delle new entry dello staff ovvero lo scoutman Simone Franceschi. “Si riparte con il ricordo di un PalaPanini da brivido – racconta il tecnico -, ma con la rabbia di non aver regalato ai tifosi un trofeo che sarebbe stato qualcosa di unico. La rabbia deve ora trasformarsi in fame e fame significa lavorare. Ora ci godiamo quest’ultimo periodo di riposo prima della preparazione ufficiale, ringrazio la società che ha allestito una squadra che mi piace davvero tanto. Abbiamo confermato chi ha dimostrato motivazioni a rimanere e ripartire, integrando il roster con giocatrici d’esperienza. Abbiamo inoltre un potenziale offensivo importante, ma abbiamo anche cercato di migliorare muro e difesa. Le nostre caratteristiche sono sicuramente di una squadra forte in attacco, specialmente su palla alta, e dovremo lavorare per migliorare ogni reparto, facendo sì che la squadra sia ben oliata dall’inizio”.
(Fonte: comunicato stampa)
